Vietata la proiezione nel secondo mercato più grande al mondo: la Cina dice no a Deadpool perchè troppo violento, scurrile e dal contenuto grafico troppo esplicito.

La Cina ha da sempre lavorato assieme a Hollywood per creare versione cinematografiche adatte al loro pubblico, o meglio, alla loro censura interna, questa volta dice no. Pare infatti che per Deadpool il processo sia stato impossibile, perchè togliendo le parti più cruenti si perdeva buona parte della trama e del senso.

 

 

A Febbraio avremo la possibilità di capire se tutto questo movimento indignato attorno a Deadpool sia effettivamente reale o meno. Incrociamo le dita.