Alex Cornell è un fotografo che lo scorso dicembre 2014 ha intrapreso un viaggio nella regione antartica ed ha avuto la (s)fortuna di poter fotografare un iceberg ribaltato. Letteralmente sottosopra.

Il ribaltamento di un iceberg avviene quando lo scioglimento o il crollo di una parte della sua superficie, dovuto spesso al contatto con correnti marine più calde, modifica l’equilibrio dell’intera massa di ghiaccio. Il risultato è che la parte sommersa emerge dalle acque in tutta la sua grandezza e magnificenza.

 

 

Oltre all’affascinante gioco di riflessi azzurri del ghiaccio pulito e semitrasparente, come ben sappiamo oltre il 90% del volume di un iceberg si trova sotto il pelo dell’acqua e quindi questo tipo di eventi possono scatenare grandi quantità di energia tali da causare piccoli tsunami ed onde anomale di grossa intensità.

 

Caro global warming, grazie ma anche no grazie.