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Per ogni bug segnalato – di gravità critica o alta – Google ha corrisposto un premio in denaro, che va dai 500 dollari della falla relative alla gestione dei file SVG fino ai 2.000 dollari per quella relativa alla corruzione della memoria nella gestione dei tipi MIME.

Inoltre d’ora in avanti i nuovi sviluppatori che vorranno sviluppare e pubblicare le proprie estensioni per Chrome dovranno versare 5 dollari al momento dell’iscrizione.
Google ha presentato la novità come una misura di sicurezza: per un normale sviluppatore, versare 5 dollari rappresenta un’esborso esiguo tramite il quale può sottoporre infinite estensioni, e in tal modo l’azienda ottiene una certa garanzia sull’identità dello sviluppatore stesso.

Fonte: [url=http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=12866&numero=1547]Qui[/url] [url=http://punto-informatico.it/2972353/PI/News/google-bottino-delle-patch.aspx]Quo[/url] e [url=http://www.thinq.co.uk/2010/8/23/google-demands-5-fee-chrome-developers/]Qua[/url].