Durante le ultime ore di viaggio, la NASA ha utilizzato il propellente rimasto nelle sonde per verificare il consumo effetivo di carburante per un’ eventuale missione di ri-sbarco sul nostro satellite naturale.
Le due sonde utilizzavano una telecamere MoonKAM (Moon Knowledge Acquired by Middle-grade students), le quali hanno fornito 115 000 immagini del suolo lunare, in più, hanno permesso di creare una mappatura del campo gravitazionale di un corpo celeste con una risoluzione molto alta. Grazie a questa mappatura si potrà comprendere meglio come si sono formata la terra, e gli altri pianeti rocciosi del sistema solare.
Ieri, la NASA ha rilasciato un video creato con le immagini scattate duante l’ ultima ora di volo delle sonde.
Il momento dello schianto non è presente nel video perchè è avvenuto nella parte “oscura” della luna.