La Fuell Flow è una moto elettrica avanzata che costa meno di 10.000$
Si chiama Fuell Fllow ed è una motocicletta elettrica in grado di offrire un'autonomia di 240Km con una sola ricarica. Batteria, motore e caricatore sono modulari.
Erik Buell, fondatore di Buell Motorcycles, ha lanciato nel 2019 Fuell, la sua nuova azienda di motociclette elettriche, e ha iniziato a lavorare sulla sua prima moto elettrica, la Fuell Fllow. Questa moto di dimensioni medie, in città, offre un’autonomia di 150 miglia (circa 241km), una velocità massima di 85 mph (137Km/h)) e uno scatto da 0 a 60 mph in 3,5 secondi. Il marchio si concentra sull’integrazione e l’intercambiabilità dei pacchetti batteria, permettendo l’aggiornamento di componenti come il caricabatterie, il motore della ruota posteriore e la presa di ricarica rapida, man mano che sarà necessario puntare su soluzioni più avanzate oppure cambiare componenti guasti. Sebbene Buell abbia una storia con Harley-Davidson, Fuell è una società indipendente. La Fuell Fllow è ora disponibile per il pre-ordine a 9,995 dollari — che è uno dei prezzi più bassi di sempre per una moto elettrica con queste caratteristiche.
Fuell Flow, grandi prestazioni a meno di 10mila dollari
La Fllow è una motocicletta di dimensioni medie, ma con un ampio vano per gli oggetti e la capacità di trasportare un secondo passeggero. In città offre un’autonomia di circa 240Km con una singola ricarica, che avviene attraverso un connettore CCS (anche se, in Nord America, l’industria si sta rapidamente spostando verso il NACS di Tesla, ma pazienza: esistono gli adattatori). Usando una colonnina rapida, la ricarica richiede circa 30 minuti; si sale a 1,30h/2h se si usa un caricatore comuni, di quelli che normalmente vengono installati nelle case. La moto ha una velocità massima di 85 miglia all’ora con un tempo veloce da 0 a 60MPH di 3,5 secondi.
Parola d’ordine modularità
Di interessante c’è che la Fuell Fllow è caratterizzata da una forte modularità. Batteria, caricatore e motore della ruota posteriore possono essere rimossi e sostituiti con nuovi componenti molto facilmente. Due gli ovvi vantaggi: man mano che la tecnologia migliora, è possibile sostituire questi componenti senza dover sostituire l’intero veicolo; inoltre, anche le operazioni di manutenzione, in questa maniera, sulla carta diventano molto più semplici e immediate.
