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[url=http://theoatmeal.com/]The Oatmeal[/url] ha appena pubblicato l’ultimo episodio della serie “The state of the web”, la quale, come dice il titolo, intende fare il punto della situazione attuale del web in maniera naturalmente ironica e irriverente, come nello stile della testata.
Questa volta si parla di: [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/instagram]Instagram & Facebook[/url], [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/google_plus]Google+[/url], [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/valve]Valve & Apple[/url], [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/draw_something]Draw Something[/url], [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/kickstarter]Kickstarter[/url], [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/yahoo]le nuove funzioni social reading di Facebook[/url], e [url=http://theoatmeal.com/pl/state_web_spring/google_glasses]Google Glasses[/url].
Anche se devo dire che non tutte le battute mi sembrano riuscite, mi sento di condividere pienamente la critica nei confronti del sistema di social reading di Facebook, dato che sono certo non essere l’unico ad essere costretto a fare la trafila descritta nella vignetta (googlando il titolo copincollato dell’articolo, pur di non accettare la connessione con facebook…) trovando la cosa ogni volta particolarmente frustrante.
La pagina originale, con tutte le vignette, a questo [url=http://theoatmeal.com/comics/state_web_spring]Link[/url].
Episodi precedenti di “State of the web”:
[url=http://theoatmeal.com/comics/state_web_winter]Winter 2010[/url]
[url=http://theoatmeal.com/comics/state_web_summer]Summer 2011[/url]