Riciclo sostenibile: la soluzione del KIST rivoluziona il recupero del palladio
Un metallo prezioso utile per l'industria, il riciclo sostenibile e l'economia circolare di altri metalli preziosi: ecco la formula chimica rivoluzionaria di due scienziati.

Il palladio è un metallo prezioso del gruppo platino catalizzatore, utilizzato ampiamente nell’industria di smartphone, semiconduttori e celle a combustibile di idrogeno. Nel riciclo sostenibile serve a ridurre gli inquinanti con poco dispendio energetico. Viene prodotto in pochi Paesi e si vuole tentare il suo recupero e riciclo dai rifiuti tossici.
Al progetto ci sta lavorando il KIST, Korea Institute of Science and Technology. Il team di ricerca ha sviluppato una nuova tecnologia ecologica, rispetto alle precedenti evita l’utilizzo di acidi e sostanze chimiche tossiche. Le acque reflue industriali risultano già essere acide. Il dott. Jae-Woo Choi e il dott. Jin Young Kim hanno messo a punto un sistema di nanosfoglie di maxene a base di titanio, la formula è TiOx/Ti₃C₂Tx.
Questa soluzione assorbe selettivamente il palladio, raggiungendo una purezza del 99,9% in soli 30 minuti proprio nelle acque debolmente acide, come quelle industriali. Il processo avviene a temperatura ambiente, senza elettricità e reagenti tossici. Il palladio si riduce spontaneamente allo stato metallico e questo facilita la sua separazione e filtrazione. Con la tecnica del KIST si raggiunge l’assorbimento di quasi 2000 mg utili per produrre ricchezza in maniera sostenibile.
Le parole di Jae-Woo Choi e Jin Young Kim sul palladio come risorsa circolare e catalizzatore per energia pulita
Il palladio recuperato può essere utilizzato per produrre idrogeno, utile a sua volta per l’economia circolare dei metalli preziosi. Queste le parole del principale autore dello studio, Jae-Woo Choi del KIST: “Questa ricerca rappresenta una svolta tecnologica che può contribuire all’autosufficienza del sistema di circolazione delle risorse della Corea e ridurre la dipendenza dalle importazioni di metalli preziosi. Prevediamo di aumentare il potenziale di commercializzazione sviluppando in futuro un sistema di recupero modulare”.
Si aggiungono le dichiarazioni di Jin Young Kim: “Il palladio recuperato può essere utilizzato non solo come materiale riciclato, ma come materiale catalizzatore per elettrodi elettrochimici per la produzione di idrogeno ad alta efficienza. Il potenziale del suo utilizzo non come metallo di scarto, ma come risorsa circolare a supporto della produzione di energia pulita”.