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Pressione alta negli over 60: ecco il rimedio naturale che funziona davvero

Pressione sanguigna troppo alta negli over 60? Uno studio scientifico cerca la soluzione con un gruppo di volontari metà anziani e metà giovani.

Pressione alta negli over 60: ecco il rimedio naturale che funziona davvero

Due bicchieri al giorno di succo di barbabietola riducono la pressione sanguigna e migliorano il microbioma orale negli anziani. Uno studio dell’Università di Exeter, pubblicato sulla rivista Free Radical Biology and Medicine, ha confrontato le analisi di un gruppo di volontari composto da anziani e giovani adulti.

Gli è stato chiesto di bere tutti i giorni succo di barbabietola. Le analisi hanno confermato l’importanza dei nitrati nella prevenzione delle malattie cardiache. I ricercatori, però, hanno notato che negli over più che nei giovani, la barbabietola, assunta due volte al giorno, ha effettivamente abbassato la pressione sanguigna più dei giovani.

Una spiegazione, per questa differenza, arriva dalla professoressa Anni Vanhatalo, “gli anziani producono meno ossido nitrico con l’avanzare dell’età. Tendono anche ad avere una pressione sanguigna più alta, che può essere collegata a implicazioni cardiovascolari“.

il succo di barbabietola riduce la pressione

Come il succo di barbabietola e i batteri buoni influenzano la pressione alta

Alla base, ci può essere anche il buono stato di salute del cavo orale. La presenza di batteri buoni rispetto a quelli dannosi è importante. Questi ultimi, infatti, riducono la possibilità dei nitrati di trasformarsi in ossido nitrico, responsabile della regolazione della pressione e del funzionamento dei vasi sanguigni.

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I ricercatori hanno fatto bere a 39 adulti di diversa età, dosi regolari di succo di barbabietola ricco di nitrati e una bevanda che ne era priva. Dopo un’analisi batterica hanno ripristinato i livelli di nitrati verificando la composizione del microbioma orale. I risultati differivano in base all’età, tra giovani e anziani. Questi ultimi sono più soggetti ad una diminuzione della flora batterica orale che può essere rinforzata con la barbabietola ma anche con altre verdure ricche di nitrati.

Questa ricerca è un ottimo esempio di come le bioscienze possano aiutarci a comprendere meglio i complessi legami tra dieta, microbioma e invecchiamento sano“. Sono le parole del Dott. Lee Beniston, Direttore Associato per le Partnership Industriali e la Ricerca e Sviluppo Collaborativa presso il BBSRC che ha finanziato lo studio.

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