Camminata giapponese: il metodo semplice che potrebbe rivoluzionare il fitness
Camminare fa bene e questo ormai è risaputo. Ma ultimamente è di tendenza la camminata giapponese che promette benefici importanti a fronte di attrezzature e tempo limitati.

Esiste una nuova tendenza nel mondo del fitness: parliamo della camminata giapponese, sviluppata dal professor Hiroshi Mose e dal professore associato Shizue Masuki presso l’Università di Shinshu a Matsumoto, in Giappone.
In sostanza, si prevede l’alternanza tra tre minuti di camminata a intensità alta e tre minuti a intensità bassa, ripetuti per almeno 30 minuti, quattro volte a settimana. Inoltre, è bene che la camminata ad alta intensità venga fatta a un livello alto. Invece, la camminata a bassa intensità dovrebbe essere comoda, ovvero permettere di parlare senza particolare difficoltà durante l’attività.

I benefici per la salute della camminata giapponese
La camminata giapponese offre numerosi benefici per la salute. Nel 2007 fu pubblicato uno studio giapponese che aveva confrontata questo metodo con una camminata continua a bassa intensità. I partecipanti che hanno applicato la camminata giapponese hanno beneficiato di notevoli riduzioni del peso corporeo e anche la pressione sanguigna è scesa di più rispetto a coloro che camminavano sempre e solo a bassa intensità.
Lo studio ha anche messo in evidenza la forza delle gambe e la forma fisica. Entrambi sono migliorati in misura maggiore per quelli che hanno applicato la camminata giapponese. In sostanza, tutti i miglioramenti evidenziati, suggeriscono che la camminata giapponese può aiutare le persone a vivere più a lungo.
È stato ampiamente dimostrato che raggiungere un determinato numero di passi al giorno, aiuta le persone a vivere meglio e più a lungo. L’obiettivo, per i soggetti dai 60 anni in su, dovrebbe essere di circa 6.000-8.000 passi al giorno. Per quelli di età inferiore a 60 anni, l’obiettivo è 8.000-10.000 passi al giorno.
La ricerca afferma che le persone che eseguono attività fisica regolare vivono più a lungo. Questo vuol dire che tutti noi dovremmo fare una vita attiva, allontanando la sedentarietà che, come noto, è assolutamente nociva. Indipendentemente dal tipo di camminata, dunque, è essenziale muoversi, fare attività, rendendola abituale. Poi chiaro che se l’attività in questione è la camminata giapponese, tanto meglio.


