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Il Texas vieterà i social network ai minori di 18 anni

Il Texas vuole vietare l’accesso ai social ai minori di 18 anni: il disegno di legge è pronto per il voto del Senato statale entro il 2 giugno.

Il Texas vieterà i social network ai minori di 18 anni

Il Texas si prepara a votare una proposta di legge che vieterebbe l’uso dei social media a chiunque abbia meno di 18 anni. Il disegno di legge, già approvato dalla Camera dei Rappresentanti statale, è ora al vaglio del Senato e ha tempo fino al 2 giugno per ottenere l’approvazione definitiva. Se diventasse legge, rappresenterebbe una delle misure più restrittive mai adottate negli Stati Uniti in materia di accesso digitale per i minori.

Obbligo di verifica dell’età e potere ai genitori

La nuova normativa imporrebbe alle piattaforme social di attivare un sistema di verifica dell’età per ogni nuovo account, modellandosi su una legge già vigente in Texas per i siti a contenuto pornografico. Inoltre, darebbe ai genitori il diritto di chiedere la rimozione dell’account social del proprio figlio minorenne. Le piattaforme avrebbero dieci giorni di tempo per conformarsi, altrimenti rischierebbero sanzioni da parte del procuratore generale dello stato. A differenza di altre leggi simili, come quella approvata in Florida che vieta i social ai minori di 14 anni ma consente l’uso dai 14 anni in poi con il consenso dei genitori, il disegno di legge texano fissa il limite a 17 anni, ponendosi come una delle misure più estreme del panorama legislativo statunitense.

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Sempre più stati restringono i social ai minori

L’iniziativa texana si inserisce in un panorama nazionale in cui cresce la pressione verso una regolamentazione più stringente dei social media. Lo scorso anno, la Florida ha approvato una legge che vieta completamente l’uso delle piattaforme ai minori di 14 anni e impone l’autorizzazione genitoriale per i ragazzi tra i 14 e i 15 anni. Tuttavia, la proposta del Texas è ancora più radicale, estendendo il divieto fino alla maggiore età.

Parallelamente, a livello federale, il Senato degli Stati Uniti ha presentato nell’aprile 2024 un disegno di legge volto a vietare l’uso dei social ai minori di 13 anni. Il testo si trova ancora in fase di stallo in commissione, ma le dichiarazioni recenti dei senatori Brian Schatz e Ted Cruz suggeriscono la possibilità di una nuova iniziativa per portarlo in aula. In questo contesto, l’iniziativa texana potrebbe fungere da catalizzatore per un dibattito nazionale più ampio, evidenziando la crescente preoccupazione pubblica per l’impatto dei social sulla salute mentale e lo sviluppo dei più giovani.

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