L’Ucraina sta trasformando i suoi limiti demografici in opportunità di innovazione militare, emergendo come leader mondiale nello sviluppo di droni da combattimento. Centinaia di aziende ucraine stanno progettando e producendo una vasta gamma di veicoli aerei senza pilota, dai piccoli droni d’attacco ai robusti sistemi terrestri.

Una delle innovazioni più significative è il sistema dei “droni madre“, velivoli di grandi dimensioni che trasportano e rilasciano droni d’attacco più piccoli. Questa tecnologia ha dimostrato la sua efficacia in combattimento, permettendo di neutralizzare droni di sorveglianza russi di dimensioni maggiori.

Un drone equipaggiato con due fucili a pompa in servizio in Ucraina

I droni impiegati dall’Ucraina sono sempre più avanzati e letali

Sul fronte delle armi, i progressi includono droni equipaggiati con doppi fucili a pompa, capaci di mantenere una notevole stabilità nonostante il rinculo. Il Burya, un drone terrestre dotato di lanciagranate, può trasportare fino a 64 proiettili e colpire obiettivi a 100 metri di distanza, ed è già in produzione di massa.

L’intensificarsi della guerra elettronica ha portato allo sviluppo di droni a fibra ottica, che dispiegano un cavo ultrasottile durante il volo per mantenere comunicazioni sicure. Per contrastare questi sistemi, sono stati implementati radar a corto raggio e unità di risposta rapida.

Un’innovazione particolare è il Pliushch, un drone terrestre che trasporta un’antenna radio estensibile alta 10 metri, utilizzabile sia per le comunicazioni che per operazioni di guerra elettronica.

I droni equipaggiati con riconoscimento facciale: il progetto di “Sauron” I droni equipaggiati con riconoscimento facciale: il progetto di “Sauron”

La Brigata Khartia della Guardia Nazionale Ucraina ha già condotto operazioni utilizzando esclusivamente combinazioni di droni terrestri armati, droni aerei d’attacco e droni specializzati nella gestione di campi minati.

I droni di ultima generazione impiegati nel conflitto in Ucraina

Questi sviluppi segnalano una trasformazione fondamentale nella conduzione dei conflitti moderni. L’Ucraina, spinta dalla necessità di compensare la propria inferiorità numerica rispetto alla Russia, sta accelerando l’evoluzione della guerra automatizzata, con implicazioni che si estenderanno ben oltre l’attuale conflitto.