Una scoperta molto interessante in campo medico-scientifico potrebbe aprire la strada a nuovi risultati in termine di prevenzione. Un gruppo di ricercatori avrebbe scoperto un gene che se mutato potrebbe causare malformazioni craniche e questo sarebbe stato associato alla schizofrenia.
Quest’ultima, per chi non lo sapesse è una patologia molto nota che causa allucinazioni inquietanti e pensieri disordinati. “Sarebbe straordinario perché tutto è iniziato con un osso“. Sono state queste le parole dichiarate da Stanislav Zakharenko, neurobiologo del St. Jude Children’s Research Hospital. I ricercatori, con a capo Tae-Yeon Eom, hanno scoperto come nei topi la delezione di copia del gene Tbx1 va ad interrompere la formazione delle ossa del cranio durante la fase dello sviluppo, causando quindi una malformazione nell’involucro del cervello.
Il gene Tbx1 e la connessione con la schizofrenia
“Ciò che è interessante di Tbx1 è che non è molto ben espresso nel cervello, specialmente nel cervello degli adolescenti o degli adulti“. Questo quanto spiegato dal ricercatore il quale aggiunto che questo gene si trova nei tessuti circostanti, come ossa, cartilagini e tessuti vascolari e che per questo risulta difficile pensare che possa influenzare il cervello.
I ricercatori hanno utilizzato scansioni MRI per poter esaminare i cervelli di 80 pazienti con sindrome da delezione 22q i quali presentano una sezione mancante del cromosoma 22 contenente ben 25 geni differenti. Almeno il 30% delle persone che soffrono di questa patologia, ricevono una diagnosi di schizofrenia, mentre solo l’1% di coloro che non hanno la delezione non riceveranno mai questa diagnosi nel corso della loro vita.
Riteniamo che la riduzione del flusso di informazioni tra queste due strutture cerebrali che svolgono un ruolo centrale nell’elaborazione delle informazioni uditive crei le condizioni affinché lo stress o altri fattori possano insorgere e innescare le ‘voci’ che rappresentano il sintomo psicotico più comune della schizofrenia.
Zakharenko
Ad ogni modo, ad oggi purtroppo le cause esatte della schizofrenia non sono conosciute.