Sembra che il narcisismo sia molto diffuso in vari ambiti: politica, film, TV, sport e social media. Alcune tracce possono emergere anche sui colleghi al lavoro, dove risulta particolarmente dannoso. È possibile mantenere un posto di lavoro libero da egoisti distruttivi e manipolatori?
Sempre più aziende si rivolgono agli esperti in psicologia organizzativa presenti alla San Francisco State University chiedendo aiuto per esaminare i candidati. Vediamo cosa emerge da un nuovo studio su questa tematica.
Come valutare il narcisismo sul lavoro
In risposta, i ricercatori universitari hanno sviluppato uno strumento per i colloqui di lavoro utile a valutare il livello narcisistico presente tra i candidati al lavoro. I professori di psicologia dello stato di San Francisco Kevin Eschleman e Chris Wright e quattro ricercatori ancora studenti hanno guidato il progetto, pubblicato sul Journal of Personality Assessment. Ecco cosa hanno dichiarato i ricercatori:
Ci siamo concentrati sul narcisismo perché è una delle caratteristiche delle persone di cui si parla più comunemente, è una caratteristica che risulta essere molto attraente ma breve termine, quella dei narcisisti.
Lo strumento sviluppato dai ricercatori di SF State, chiamato: Narcissism Interview Scale for Employment (NISE), è basato su un insieme di domande riguardanti comportamenti e situazioni che possono essere presenti in un colloquio di lavoro. Una delle domande chiede agli intervistati di descrivere il loro approccio alla guida di una squadra. Un’altra si chiede come procederebbero i candidati se non fossero d’accordo con un piano che piace al resto del team e nel caso in cui il progetto richiedesse il consenso unanime per andare avanti. Gli intervistatori sono preparati a valutare le risposte dei candidati, e la loro propensione alla grandiosità narcisistica.