La prima missione del programma Polaris, nota come Polaris Dawn, dovrebbe finalmente partire alle 3.38 ora locale di martedì (09.38 ora italiana) dal Kennedy Space Center della NASA in Florida, dopo numerose settimane di ritardo. I motivi dei continui rinvii erano legati principalmente alle condizioni meteorologiche. Infatti, dal momento che il razzo Falcon 9 non attraccherà in una stazione spaziale, è bene assicurarsi di avere un tempo favorevole sia al lancio che al rientro.
Ma questo non è l’unico motivo, è noto che la Federal Aviation Administration (FAA) ha bloccato il razzo Falcon 9 di SpaceX a seguito di un’esplosione di un razzo all’atterraggio. Indagine che, fortunatamente, si è conclusa con la FAA che ha dato il via libera al lancio.
Tutto pronto per la missione
La missione, gestita da SpaceX per conto del miliardario Jared Isaacman a cui si unisce il pilota Scott Poteet, la specialista Sarah Gilles e l’ufficiale medico Anna Menon, ha finalmente una finestra di lancio che si apre domani 10 settembre, quando negli Stati Uniti è notte fonda. Il primo tentativo fu trasmesso sul social X, ed è probabile che accadrà la stessa cosa anche in questo caso. Dunque, sarà possibile seguire il lancio attraverso il profilo del programma Polaris su X che, lo ricordiamo, è di proprietà di Elon Musk, proprietario anche di SpaceX.
Polaris Dawn punta a battere numerosi record. Volerà fino a 1.400 chilometri di distanza dalla Terra e questa sarà la distanza più lontana che gli esseri umani hanno raggiunto dalla missione Apollo. L’obiettivo della missione è quello di condurre la prima attività extraveicolare in assoluto su una missione di volo spaziale commerciale. La capsula SpaceX non ha serratura d’aria, quindi i membri dell’equipaggio dovranno indossare abiti progettati appositamente.
Inoltre, il team condurrà numerose valutazioni mediche per capire al meglio le varie condizioni che saranno vissute dagli astronauti. La missione dovrebbe durare cinque giorni e il ritorno avverrà nell’Oceano Atlantico o nel Golfo del Messico.