C’è molto fermento nell’aria riguardo One Piece. Mentre la serie regolare dell’anime procede (potete visionarla su Netflix) e Iñaki Godoy fa sapere – tramite uno speciale video dietro le quinte – che le riprese della seconda stagione del live action sono in corso (e che sta imparando, nelle pause tra un ciak e l’altro, il giapponese), il One Piece Day ’24 ha svelato importanti novità riguardo al remake dell’anime, intitolato THE ONE PIECE. Non solo ora possiamo conoscere la lista dello staff principale che se ne sta occupando, ma abbiamo a disposizione tanti nuovi concept art che ci danno un’idea chiara di come dovrebbe presentarsi la nuova serie realizzata da WIT Studio.

Il remake sarà diretto da Masashi Koizuka, noto per il suo lavoro su L’Attacco dei Giganti, con Hideaki Abe di Jujutsu Kaisen come assistente alla regia. Ad unirsi a loro c’è Taku Kishimoto, noto per Haikyu!!, che si occuperà della composizione della serie, mentre i character designer e direttori dell’animazione saranno Kyoji Asano (Spy x Family) e Takatoshi Honda (The First Slam Dunk). Gli animatori delle scene d’azione saranno Ken Imaizumi (Boruto) e Shuhei Fukuda (Call of the Night). Infine, sono stati annunciati anche i supervisori artistici Tomonori Kuroda (A Certain Scientific Index) e Ryoma Kawamura (L’attacco dei Giganti), il designer di creature e delle image board Yasuhiro Kajino (Rinne), e il designer di oggetti Airi Taguchi (Vampire in the Garden).

One Piece: Netflix annuncia il remake della serie anime One Piece: Netflix annuncia il remake della serie anime

THE ONE PIECE è stato annunciato per la prima volta a dicembre durante il Jump Festa 2024, l’expo di anime e manga sponsorizzata da Shueisha in Giappone, dove sono state presentate le prime immagini teaser. Tuttavia, i rapporti finanziari della società madre di WIT Studio, IG Port, hanno rivelato che la serie era già in produzione attiva almeno dal novembre 2023. Animato da WIT Studio (Attack on Titan Stagioni 1-3, Spy x Family, My Deer Friend Nokotan in arrivo nell’estate 2024), THE ONE PIECE adatterà inizialmente la “Saga dell’East Blue” del manga originale, per poi proseguire con le storyline successive.

George Wada, co-fondatore e presidente di WIT Studio, ha dichiarato che il remake dell’anime mira a raggiungere un pubblico più ampio, attirando nuovi fan migliorando la qualità dell’animazione degli episodi più vecchi e rimuovendo l’aspect ratio della vecchia animazione 4:3 (poiché la maggior parte degli schermi moderni è progettata per un rapporto d’immagine 16:9).

Per i giovani che sono abituati a guardare anime moderni grazie all’innovazione tecnologica, le immagini di 25 anni fa, quando è iniziata la trasmissione dell’anime di One Piece, possono risultare difficili da guardare. Sia noi che Oda abbiamo il desiderio di diffondere l’anime a chi non lo conosce, e al mondo. THE ONE PIECE è stato pianificato come un punto d’ingresso.

ha detto Wada.