Non manca moltissimo alla presentazione dell’atteso CMF Phone 1, il primissimo smartphone della linea di prodotti entry-level di NOTHING. L’attesa è alle stelle e per ottime ragioni: quel poco che sappiamo, promette già bene. Anzi, benissimo.
Il CMF Phone 1 rischia di essere uno degli smartphone più rivoluzionari sul mercato e, questa volta, non solo per il suo look — diverso da tutti gli altri, in perfetto stile NOTHING. Alcune settimane fa l’azienda aveva condiviso un primo teaser: un dettaglio della scocca posteriore, dove regna un grande bullone. Ora sappiamo che non si tratta di un semplice elemento di design.
CMF Phone 1: massima riparabilità e personalizzazione
Alcune nuove indiscrezioni hanno rivelato che il bullone potrà essere rimosso per rimuovere il pannello posteriore. Per farlo, si potrà usare il cacciavite incluso nella confezione, che peraltro potrà anche essere utilizzato come spillo per aprire lo slot della SIM.
Svitando il bottone si potrà sostituire la scocca posteriore e immaginiamo che NOTHING punterà molto su questo aspetto, realizzando un gran numero di accessori ufficiali. Ma ovviamente quello che ci interessa maggiormente è che così facendo si potrà accedere alla batteria, che sarà facilissima da sostituire in modo da estendere la vita del telefono senza dover passare per l’assistenza ufficiale.
Prezzo competitivo, scheda tecnica impressionante
Il leaker Yogesh Brar ha condiviso su X (precedentemente Twitter) dettagli sul CMF Phone 1, sostenendo che avrà un display AMOLED full-HD da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz e un lettore di impronte digitali integrato. Brar aggiunge che il telefono sarà dotato del chipset Dimensity 7300 di MediaTek, abbinato a 6GB o 8GB di RAM e 128GB o 256GB di memoria interna. Si dice anche che avrà uno slot per schede microSD dedicato per un’ulteriore espansione della memoria.
Molto bene anche il comparto fotografico, dove troviamo una fotocamera principale da 50MP, un sensore di profondità e una fotocamera selfie da 16MP. Si prevede che il telefono avrà Android 14 fin dal primo avvio, mentre la batteria, da 5000mAh, supporterà la ricarica rapida a 33W.
Decisamente niente male per un mediogamma. Però il punto forte è un altro: sembra che verrà proposto ad un prezzo estremamente aggressivo. Trai 199 e 250€. Si tratterebbe di uno dei telefoni con il miglior rapporto prestazioni-prezzo di sempre. Sarà davvero così? Non resta che scoprirlo il prossimo 8 luglio, quando verrà presentato assieme ai nuovi Buds Pro 2 e Watch Pro 2.