Intelligenza artificiale: nasce Egair, fumettisti e creativi si ribellano all’uso inappropriato dell’IA
Lorenzo Ceccotti è tra gli artisti che si stanno ribellando all'uso dell'intelligenza artificiale in violazione del copyright, e contro gli interessi di tanti lavoratori, con la nascita di Egair.

Nasce Egair, si tratta di un’associazione di professionisti che ha lo scopo di contrastare lo sfruttamento di dati per la realizzazione di produzioni con l’intelligenza artificiale. Il fumettista Lorenzo Ceccotti è tra i fondatori dell’associazione.
Ecco il suo messaggio.
Nel manifesto è riportato che il gruppo di Egair intende impedire lo sfruttamento delle “proprietà intellettuali senza il nostro consenso e su una scala mai vista prima”.
Questa situazione senza precedenti ha portato i membri di Egair a unire le forze per raggiungere le istituzioni europee.
Se anche tu- viene sottolineato nel manifesto- credi che i tuoi dati personali e il frutto del tuo lavoro creativo non debbano essere impunemente sfruttati da una manciata di società e multinazionali, unisciti a noi in questa battaglia.
I punti chiave del manifesto di Egair

Un’immagine di Lorenzo Ceccotti
Secondo i membri di Egair le AI generative stanno utilizzando e manipolando opere e nomi di artisti viventi e non nel training delle loro AI. Si tratta di un tipo di operazione che è stata ritenuta dannosa per il mercato ed irrispettosa nei confronti dei diritti di copyright.
Uno dei punti chiave del manifesto di Egair sottolinea come:
Ogni singolo dato che venga inserito nei modelli di training deve essere curato e autorizzato dai legittimi proprietari e quindi inserito in maniera volontaria e informata dai singoli autori. Le aziende di AI devono produrre internamente materiali originali
per il training o licenziare contenuti esterni, seguendo termini e condizioni contrattuali da stabilire con gli autori
interessati.


