iOS 18: Siri con IA, apertura verso altri sistemi operativi, supporto RCS. Come Apple ha deciso di cambiare l’iPhone

L’imminente aggiornamento del software iOS 18 di Apple potrebbe essere “il più grande” nella storia dell’azienda, secondo Mark Gurman di Bloomberg. iOS 18 dovrebbe essere annunciato all’evento annuale WWDC di Apple a giugno.

“Mi è stato riferito che il nuovo sistema operativo è considerato all’interno dell’azienda come uno dei più grandi aggiornamenti di iOS, se non il più grande nella storia dell’azienda”, ha scritto Gurman nella sua ultima newsletter Power On. “Con questa consapevolezza, la conferenza di Apple per gli sviluppatori di giugno dovrebbe essere piuttosto eccitante”.

Sebbene l’ultimo rapporto non contenga dettagli specifici, Gurman ha precedentemente riferito che Apple sta pianificando il lancio di una nuova versione di Siri che sfrutta un nuovo sistema di intelligenza artificiale. Si prevede inoltre che Apple lancerà nuove funzioni che miglioreranno il modo in cui Siri e l’app Messaggi possono completare automaticamente le frasi e rispondere alle domande. Inoltre, Apple Music dovrebbe ottenere playlist generate automaticamente, come Spotify. In base alle notizie che arrivano da oltreoceano mancano ancora quattro mesi al grande reveal di iOS 18, quindi, potremmo scoprire di più sull’aggiornamento del software quando ci avvicineremo all’annuncio ufficiale nei prossimi mesi. Intanto, vediamo quali sono le prime informazioni trapelate sul nuovo aggiornamento

IOS 18: quali saranno i dispositivi supportati?

Non ci sono notizie ufficiali su quali iPhone attuali saranno in grado di eseguire iOS 18. Per iOS 17, Apple ha abbandonato il supporto per l’iPhone 8, l’iPhone 8 e l’iPhone 8 Plus, tutti dispositivi usciti nell’autunno del 2018. Questo è in linea con l’abitudine di Apple di fornire cinque anni circa di supporto software e di sicurezza per i suoi telefoni. Se Apple dovesse attenersi a questa finestra di cinque anni, i telefoni rilasciati nel 2019 verrebbero tagliati fuori dal supporto di iOS 18. A partire da quest’autunno, l’iPhone XR, l’iPhone XS e l’iPhone XS Max raggiungeranno il traguardo dei cinque anni, il che significa che sono quelli che più probabilmente saranno esclusi dai futuri aggiornamenti di iOS. Detto questo, non sapremo quali telefoni saranno definitivamente supportati finché Apple non lo annuncerà. Di solito ciò avviene durante l’anteprima di iOS durante la WWDC.

IOS 18: le nuove presunte funzionalità

È ancora troppo presto per parlare di funzioni specifiche che arriveranno sull’iPhone con l’aggiornamento di iOS. Tuttavia, dai primi resoconti sui piani di Apple per iOS 18 emerge un tema generale, incentrato sul ruolo centrale dell’intelligenza artificiale nell’aggiornamento. Per questo motivo, diverse fonti di Apple hanno dichiarato ai giornalisti che iOS 18 sarà uno dei rilasci più importanti nella storia di Apple. Nell’ultimo anno abbiamo visto molte aziende tecnologiche introdurre molti prodotti basati sull’intelligenza artificiale, da ChatGPT di OpenAI al chatbot Bard di Google e alle ammiraglie Pixel 8 dotate di Tensor G3. L’ultima azienda che ha fatto parlare di AI è Samsung, che ha fatto delle funzionalità AI il fulcro del lancio del Galaxy S24 di quest’anno. Gli ultimi telefoni Samsung supportano ora strumenti di editing fotografico che utilizzano l’intelligenza artificiale generativa e includono funzioni come la traduzione in tempo reale durante le telefonate, funzioni di riepilogo automatico per le note e la possibilità di effettuare ricerche semplicemente cerchiando un’immagine sullo schermo del telefono.

Apple punta sull’intelligenza artificiale conversazionale: un nuovo chatbot in arrivo entro la fine del 2024

Per la maggior parte del tempo, Apple è rimasta in disparte, ma a quanto pare le cose cambieranno nei prossimi 12 mesi, soprattutto per quanto riguarda il software dei suoi telefoni. In particolare, secondo quanto riportato da The Information, Apple starebbe investendo molto nello sviluppo dell’intelligenza artificiale conversazionale. L’idea è che gli utenti dell’iPhone siano in grado di automatizzare attività che prevedono più passaggi utilizzando semplici comandi vocali. Si tratta di una versione più intelligente di Siri, l’assistente digitale integrato nel telefono. L’analista Jeff Pu di Haitong International Securities prevede che Apple lancerà il proprio chatbot AI alla fine del 2024, citando i piani dell’azienda per costruire server AI in grado di gestire il carico di lavoro previsto. La data della fine del 2024 coincide con le probabili date di uscita dell’iPhone 16 e dell’iOS 18. L’iPhone 16, in particolare, potrebbe essere il primo a essere lanciato.

iPhone 16: Il salto tecnologico con l’uso dei moduli linguistici di grandi dimensioni per l’intelligenza artificiale on-device di Apple

L’iPhone 16, in particolare, potrebbe beneficiare degli sforzi di Apple nel campo dell’intelligenza artificiale. Esperti del settore dicono che Apple utilizzerà moduli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per il suo rinnovamento di Siri. Per gli attuali iPhone, ciò significa che molte funzioni AI potrebbero essere basate su cloud; l’iPhone 16, invece, dovrebbe avere la potenza di elaborazione necessaria per eseguire tali funzioni AI sul dispositivo stesso. Rapporti successivi hanno suggerito che l’intelligenza artificiale sul dispositivo è la chiave dei piani di Apple.

iPhone 16: Prestazioni potenziate dall’A18, la chiave per un’esperienza AI avanzata e rispettosa della privacy

La gran parte di queste nuove integrazioni sarà probabilmente alimentata dalla famiglia di chip A18 prevista per la linea di iPhone 2024. Si prevede che tutti i modelli di iPhone 16 funzioneranno con un system-on-chip A18 di qualche tipo, con il silicio più potente che alimenterà i modelli iPhone 16 Pro. Qualunque sia il modello, la potenza di elaborazione dovrebbe essere sufficiente per gestire tutte le funzioni AI sviluppate da Apple, il che non solo aiuta la velocità, ma anche la privacy, dato che nessuno dei dati o delle query deve lasciare l’iPhone. Questo significa che tutte le operazioni e l’elaborazione legate alle funzioni di intelligenza artificiale (AI) sviluppate da Apple sono eseguite direttamente sul dispositivo, senza la necessità di inviare informazioni sensibili o query a server esterni o al cloud. In sostanza, l’iPhone ha la capacità di gestire localmente tutte le richieste legate alle funzioni di AI, garantendo così una maggiore sicurezza e riservatezza dei dati degli utenti. Questo approccio contribuisce a mantenere le informazioni personali degli utenti all’interno del dispositivo, riducendo la dipendenza da server esterni e migliorando la privacy complessiva. Si nota ancora una mancanza di dettagli nel parlare di queste funzioni AI in arrivo su iOS 18. Ci aspettiamo che da qui alla WWDC del 2024 emergano ulteriori dettagli, così come che si parli di aggiornamenti più convenzionali per le app esistenti.

IOS 18: supporto RCS

Lo scorso novembre, Apple ha confermato che il supporto RCS sarebbe arrivato sull’iPhone tramite un futuro aggiornamento software nel 2024. RCS, o Rich Communication Services, è un protocollo di messaggistica utilizzato dalle app di messaggistica Android. Apple ha chiarito che la sua piattaforma iMessage non andrà da nessuna parte e rimane il modo in cui gli utenti dell’iPhone comunicano tra loro. Ciò che sta cambiando è il supporto per la trasmissione di messaggi di testo dall’iPhone agli utenti Android. Anche se la divisione tra bolla verde e bolla blu che esiste attualmente rimarrà, questo dovrebbe significare una migliore comunicazione tra le piattaforme. Si presume che funzioni come gli indicatori di digitazione e le ricevute di lettura saranno ora supportate quando si scrive con i dispositivi Android. L’integrazione di questo standard promette di migliorare notevolmente l’interazione tra dispositivi iOS e Android. Gli utenti potranno godere di vantaggi come la condivisione di foto e video in alta risoluzione, messaggi audio di qualità superiore, la possibilità di scambiarsi messaggi anche in modalità Wi-Fi tra Android e iPhones, un’esperienza migliorata nelle chat di gruppo e un livello superiore di crittografia per una maggiore sicurezza nelle comunicazioni. Il cambio di rotta di Apple potrebbe essere ispirato dalla possibilità di una regolamentazione in Europa, proprio come le norme dell’UE hanno spinto Apple ad adottare la connettività USB-C per l’iPhone 15.

Previsioni su IOS 18

Anche senza molti dettagli, iOS 18 sembra un aggiornamento molto impattante che offrirà molte nuove funzionalità sugli iPhone, anche ai modelli attuali. Non vediamo l’ora che emergano ulteriori dettagli sull’aggiornamento e sui prossimi mesi che precedono la WWDC 2024, in particolare su come Apple intende espandere le funzionalità AI dei suoi telefoni.

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