Gli adolescenti negli Stati Uniti preferiscono guardare più video su YouTube che su Netflix, secondo un nuovo sondaggio della banca d’investimento Piper Sandler.
Gli adolescenti intervistati dalla banca hanno dichiarato di trascorrere il 29,1% del loro tempo giornaliero dedicato alla visione di video su YouTube, di proprietà di Google, superando Netflix per la prima volta al 28,7%. Il tempo trascorso su YouTube è aumentato dalla primavera, aggiungendo quasi un punto percentuale, mentre Netflix è sceso di più di due punti percentuali.
Questo dato mostra che il settore dello streaming sta diventando sempre più competitivo e sottolinea la forte posizione di YouTube come fornitore gratuito di video online, soprattutto tra i giovani.
“Ci chiediamo se questo sia un effetto trainante o una conseguenza dei cambiamenti nelle abitudini di consumo, poiché sembra che i contenuti su YouTube migliorino nel tempo e l’industria dello streaming diventi sempre più competitiva”, hanno scritto gli analisti di Piper Sandler.
Dal 2001, circa due volte all’anno Piper Sandler pubblica un rapporto interamente dedicato alle preferenze dei giovani: un segmento di mercato ambito e iper-competitivo, ma anche un ottimo termometro per intercettare cambiamenti in via di divenire, che nell’immediato futuro potrebbero consolidarsi e riguardare fasce demografiche più ampie. Insomma, guardando alle preferenze dei giovani – ne sono convinti molti investitori – sarebbe possibile individuare tendenze più ampie che interessano l’economia.