John Elkann ha recentemente abbandonato la carica di presidente presso la Giovanni Agnelli Bv, l’entità che detiene il controllo del 52% dell’azienda madre, Exor. Questa significativa transizione è emersa dai documenti ufficiali che hanno accompagnato l’acquisizione del 15% delle azioni di Philips.

L’incarico di presidente è stato affidato a Jeroen Preller, un professionista legale di nazionalità olandese e partner nello studio legale NautaDutilh. La scelta di Elkann di cedere la sua posizione è stata spiegata come una decisione voluta per concentrarsi su ruoli operativi all’interno dell’azienda. Va notato che Elkann ha mantenuto il suo ruolo di amministratore delegato presso Exor nonostante questa transizione.

Nonostante il passaggio di Elkann, la cassaforte della famiglia Agnelli rimane sotto il controllo di sei membri appartenenti ai tre rami della famiglia stessa. Questo sottolinea il mantenimento di un forte coinvolgimento della famiglia Agnelli nell’amministrazione e nella gestione delle loro considerevoli attività.

Questa mossa potrebbe essere interpretata come un tentativo di Elkann di concentrare le sue energie e la sua leadership in settori specifici di Exor o come un passo per aprire nuove opportunità e sfide in altri contesti operativi. La nomina di Jeroen Preller come nuovo presidente potrebbe anche portare nuove prospettive e direzioni per l’azienda, mentre la presenza continua di rappresentanti della famiglia Agnelli nella cassaforte sottolinea l’importanza della loro eredità e influenza nelle decisioni aziendali.