Alcol d’estate: perché è più pericoloso secondo la scienza?

L’estate porta con sé una serie di sfide e pericoli aggiunti quando si tratta del consumo di alcol, secondo la scienza. Le temperature elevate dell’estate possono peggiorare gli effetti fisiologici dell’alcol, rendendolo più pericoloso. L’effetto dell’alcol sul corpo varia da persona a persona a causa di diversi fattori, tra cui età, sesso, peso corporeo e condizioni di salute individuali. Questa variabilità rende difficile stabilire criteri quantitativi universali per il consumo di alcol, e quindi spesso la gestione del consumo viene affidata alla sensibilità individuale.

Un aspetto importante da considerare è l’assuefazione, in cui il corpo si adatta all’alcol e richiede quantità sempre maggiori per raggiungere lo stesso stato di ebbrezza. Questo comportamento può avere conseguenze dannose sia fisiche che mentali.

Il National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (Niaaa) negli Stati Uniti ha definito il consumo eccessivo di alcol basato sul numero di bevande e ha distinto tra uomini e donne. Per le donne, il consumo eccessivo è definito come il superamento di 3 bevande in un giorno e 7 bevande in una settimana, mentre per gli uomini, si parla di 4 bevande al giorno e 14 a settimana. Inoltre, il binge drinking, che comporta il consumo smodato di alcol in breve tempo, è particolarmente pericoloso sia per l’organismo che per la società.

L’alcol ha effetti dannosi su vari organi del corpo, non solo sull’apparato digerente ma anche sul sistema cardiovascolare e neurologico, con impatti sulle capacità cognitive. Nel lungo termine, è stato associato a malattie tumorali, disturbi del comportamento e patologie croniche come il diabete e l’obesità.

Per gestire il consumo di alcol durante l’estate, è fondamentale bere molta acqua poiché l’alcol provoca disidratazione. Le temperature elevate possono portare a colpi di calore e altri sintomi come emicrania, affaticamento e vertigini, rendendo la situazione ancora più pericolosa durante l’estate. L’alcol può anche rendere la pelle più vulnerabile, quindi è consigliabile utilizzare la protezione solare quando si è all’aperto.

L’alcol può compromettere non solo la guida stradale ma anche la conduzione di una barca e il nuoto, aumentando il rischio di incidenti gravi. Anche coloro che non consumano alcol dovrebbero essere consapevoli di queste sfide per poter fornire consigli utili agli amici e conoscenti.

Spesso le persone tendono a sottovalutare i rischi legati all’alcol, pensando di tollerarlo bene. Tuttavia, i dati mostrano che il consumo eccessivo di alcol è associato a un elevato numero di incidenti stradali gravi, annegamenti e altri problemi. Il Niaaa ha identificato una serie di segnali che dovrebbero far riflettere sul consumo di alcol. Questi includono bere più del previsto, non riuscire a smettere o ridurre il consumo, sacrificare altre attività a favore dell’alcol e sperimentare problemi fisici e mentali a causa del consumo eccessivo.

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