La recente identificazione di un calabrone dalle zampe gialle nella zona di Savannah, Georgia, ha generato grande interesse. Tuttavia, ciò è accompagnato da preoccupazioni significative riguardo agli effetti potenzialmente dannosi di questa specie sulla flora e fauna locale. Questo insetto, originario delle regioni tropicali e subtropicali del sud-est asiatico, è stato avvistato per la prima volta negli Stati Uniti, suscitando l’attenzione delle autorità scientifiche.

Implicazioni per le Api Mellifere ed equilibrio dell’ecosistema

Nel mese di agosto, un apicoltore del luogo ha segnalato il calabrone sospetto al Dipartimento dell’Agricoltura della Georgia (GDA) dopo averlo individuato nella sua proprietà. Analisi successive hanno confermato che si tratta di un membro della specie dei calabroni dalle zampe gialle altresì detti “calabroni asiatici”, anche se il nome scientifico corretto è: vespa di Cornovaglia (Vespa velutina, Lepeletier, 1836), un imenottero della famiglia Vespidae. La specie dei calabroni dalle zampe gialle, sebbene originaria del sud-est asiatico, è stata introdotta accidentalmente anche in altre parti del mondo, tra cui Europa, Giappone e Corea del Sud, e ora negli Stati Uniti. Tuttavia, la presenza di questi calabroni genera preoccupazioni legate alla loro interazione con le popolazioni di api mellifere autoctone. Queste ultime svolgono un ruolo fondamentale nell’impollinazione di numerose colture vitali, come mele, cetrioli e fragole, che costituiscono una parte essenziale della produzione alimentare e dell’economia. La minaccia che i calabroni dalle zampe gialle rappresentano per queste colonie di api mellifere e, di conseguenza, per il delicato equilibrio dell’ecosistema, è un problema di portata significativa (che in Europa conosciamo già da tempo, circa dal 2004, anno in cui è comparsa in Francia).

Cittadini chiamati a collaborare

Al fine di fronteggiare questa minaccia, le autorità locali stanno collaborando con istituzioni accademiche e organizzazioni governative, tra cui l’Università della Georgia e l’Animal & Plant Health Inspection Service (Servizio di Ispezione Sanitaria delle Piante e degli Animali). La strategia principale mira a coinvolgere attivamente la popolazione locale nel monitorare e segnalare la presenza di questi insetti alieni. Una volta individuati, gli esperti prenderanno misure per catturare e rimuovere gli esemplari.