Il libro di Bigby presents: Glory of the Giants, un’imminente espansione ufficiale di Dungeons & Dragons, ha suscitato numerose polemiche tra i fan prima ancora della sua uscita. Alcuni appassionati su Twitter hanno notato che alcune illustrazioni presentavano stranezze, tra cui un lupo con piedi umani, risultato dell’utilizzo di arte generata da intelligenza artificiale.
L’artista coinvolto, Ilya Shkipin, ha ammesso di aver utilizzato uno strumento basato sull’IA per “perfezionare” alcune delle illustrazioni, costringendo Wizards of the Coast, la casa editrice che pubblica il gioco, di proprietà di Hasbro, a pubblicare delle scuse e precisare che in futuro tutte le sue opere verranno realizzate esclusivamente da artisti in carne ed ossa – senza l’uso di IA.
Is Wizards using AI art in official sourcebooks?
These images from Bigby's Presents are seriously concerning. At the best, it's terrible quality, at the worst, it means a lot of artists are going to lose jobs. #DnD #dnd5e pic.twitter.com/LIgBVUNzN4
— GmBen (@NevernotDM) August 4, 2023
L’incidente ha spinto Wizards of the Coast a pubblicare alcune nuove linee guida rivolte agli artisti, proibendo l’uso di arte generata da IA nella creazione di opere d’arte per D&D. Nonostante l’e-book sia già disponibile nel negozio digitale D&D Beyond, il libro fisico negli USA uscirà solamente tra alcuni giorni.
L’azienda ha chiarito che non si ripeteranno simili episodi e ha confermato che l’artista coinvolto non utilizzerà più l’IA per i futuri progetti. Nel frattempo, Baldur’s Gate 3, l’ultimo videogioco di D&D, ha riscosso grande successo, diventando un’attrazione immediata per i giocatori con oltre 800.000 giocatori simultanei su Steam (molto di più di quanti se ne aspettava il publisher).