L’aeroporto internazionale di Sydney, noto come “Kingsford Smith”, ha finalmente riaperto la sua seconda pista, ripristinando la piena operatività dopo essere stato costretto a utilizzare solo una pista a causa delle forti raffiche di vento. Questo evento è stato preceduto da una serie di disagi, con oltre 100 voli cancellati o ritardati e il rischio di possibili ripercussioni per gran parte della giornata.
La decisione di chiudere temporaneamente una delle piste è stata presa intorno alle 7:00 ora locale da Airservices Australia, l’ente responsabile della sicurezza aeroportuale, a causa delle condizioni meteo avverse caratterizzate da forti raffiche di vento provenienti da ovest. Tuttavia, verso le 15:00, i venti si sono finalmente attenuati, consentendo la riapertura della pista precedentemente chiusa. Nonostante ciò, gli esperti prevedono che i disagi potrebbero persistere per i prossimi sei mesi a causa di una carenza di personale di controllo del traffico aereo. Per affrontare questa situazione, Airservices Australia ha intrapreso un processo di reclutamento per assumere 50 nuovi controllori del traffico aereo.
Un portavoce dell’aeroporto ha affermato:
Questa decisione è stata presa in base alle condizioni meteorologiche e alla sicurezza. Si prevede che gli effetti si faranno sentire sulla rete fino alle 23:00 di oggi, con ritardi che potrebbero variare da una a due ore. Purtroppo, alcuni vettori potrebbero essere costretti a cancellare alcuni voli a causa di queste circostanze.
La riapertura della seconda pista è una buona notizia per l’aeroporto di Sydney e per i passeggeri che sono stati colpiti dalle cancellazioni e dai ritardi. L’aeroporto, che rappresenta un importante punto di connessione a livello internazionale, si impegna a fornire servizi efficienti e sicuri. Tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse possono influenzare l’operatività e richiedere precauzioni per garantire la sicurezza di tutti coloro che transitano attraverso l’aeroporto.