Bloober Team chiude con gli horror psicologici. Il team non svilupperà più giochi nello stile di Layers of Fear. A rivelarlo è stato il CEO dello studio Piotr Babieno ai microfoni di Engadget. Babieno ha confermato che il team ha dato ufficialmente il via alla fase 3.0 dello studio che permetterà al team di distaccarsi definitivamente dalla realizzazione dei classici “walking simulator” per arrivare a creare delle esperienze horror più complesse sia in termini di atmosfere che di gameplay.
L’anno corrente segnerà la fine per lo sviluppo di horror psicologici da parte nostra. In questo momento stiamo entrando nella fase Bloober Team 3.0, nella quale realizzeremo horror per il mercato di massa.
Fino ad ora ci siamo concentrati sulla storia, il mood, la qualità visiva e la musica, ma non abbiamo mai posto l’accento sulle meccaniche di gameplay. Non era il nostro target. Ma poi abbiamo compreso che non avremmo potuto davvero sfondare senza qualcosa di realmente nuovo – ha dichiarato Babieno.
A questo proposito, sembra dunque che Silent Hill 2 remake sarà proprio il primo progetto che inaugurerà questa nuova fase, visto che sarà un prodotto che si distaccherà molto dalle meccaniche dei precedenti lavori del team. Intanto, vi ricordiamo che da pochi giorni è disponibile la raccolta di tutti i capitoli della saga in Unreal Engine 5. Se volete saperne di più su Layers of Fear trovate la recensione a quest’indirizzo.
- Bloober Team is done making psychological horror games (engadget.com)