Il Premier della Cambogia potrebbe diventare il primo capo di governo a venire bannato da Facebook e Instagram
Aveva pubblicato un video dove si rivolgeva con toni estremamente violenti contro l'opposizione e l'Oversight Board ha suggerito a Facebook di intervenire.
L’Oversight Board, l’organo indipendente che fornisce consulenza a Meta su come regolamentare alcune questioni estremamente delicate, ha raccomandato a Facebook di sospendere l’account del Primo Ministro della Cambogia, dopo che è emerso un video in cui lo si vede minacciare i membri dell’opposizione.
Il Consiglio di vigilanza di Meta ha richiesto una sospensione di sei mesi degli account di Facebook e Instagram del primo ministro cambogiano Hun Sen per incitazione alla violenza. È la prima volta che il Consiglio chiede la sospensione di un capo di stato. Hun Sen è accusato di aver violato gli standard della comunità di Meta in materia di violenza e istigazione. La decisione non è vincolante, ma Meta dovrà rimuovere il video contestato entro 60 giorni. Il Consiglio ha affermato che il contenuto pubblicato da Hun Sen è di natura intimidatoria e che dunque rimuoverlo è giustificato e opportuno, nonostante il suo valore per il diritto di cronaca e l’interesse pubblico.
“Dato il grave illecito, la storia di Hun Sen nel commettere violazioni dei diritti umani e nell’intimidire gli avversari politici, nonché il suo uso strategico dei social media per amplificare tali minacce, il Consiglio chiede a Meta di sospendere immediatamente la pagina Facebook e l’account Instagram di Hun Sen per sei mesi”, si legge nel comunicato. Le decisioni dell’Oversight Board non sono vincolanti, ma in genere i dirigenti di Meta le hanno sempre recepite senza grosse obiezioni.
