Un gruppo di leader di spicco dell’industria tech ha emesso una dichiarazione di una sola frase che conferma efficacemente i timori legati all’intelligenza artificiale. “Mitigare il rischio di estinzione dovuto all’IA dovrebbe essere una priorità globale insieme ad altre minacce su scala sociale come le pandemie e la guerra nucleare“, si legge nella breve nota.

La dichiarazione è stata pubblicata sul sito del Center for AI Safety, un’organizzazione il cui obiettivo è “ridurre i rischi su scala sociale dell’intelligenza artificiale”. Tra i firmatari ci sono importanti personalità dell’industria dell’IA, tra cui il CEO di OpenAI Sam Altman e il responsabile di Google DeepMind Demis Hassabis. Geoffrey Hinton e Yoshua Bengio, vincitori del premio Turing e considerati da molti i padri fondatori dell’IA moderna, hanno anche apposto le loro firme.

Questa è la seconda dichiarazione simile uscita nell’arco di appena una manciata di mesi. A marzo, Elon Musk, Steve Wozniak e oltre 1.000 altre persone avevano chiesto una pausa di sei mesi all’addestramento di nuove IA, per consentire all’industria, ai governi e al pubblico di prendere le misure necessarie per affrontare efficacemente le nuove tecnologie. La lettera affermava che “negli ultimi mesi, i laboratori di IA sono stati coinvolti in una corsa fuori controllo per sviluppare e implementare menti digitali sempre più potenti che nessuno, nemmeno i loro creatori, può capire, prevedere o controllare in modo affidabile”.