Dopo che una parte di pubblico negli Stati Uniti ha accolto in maniera piuttosto negativa la serie animata su Velma, lo spin-off di Scooby-Doo, lo stesso creatore del progetto,  Charlie Grandy, è intervenuto per difendersi sui vari punti in cui il cartone è stato pungolato.

Ecco le sue parole:

Non abbiamo minimamente cancellato e toccato lo Scooby-Doo originale. Questa serie vuole essere una sorta di piccolo pianeta alternativo nell’universo di storie di Scooby. Il progetto è partito dal fatto che la produttrice Mindy Kaling aveva voglia di lavorare ad una storia su Velma. Pensava che sarebbe stato interessante mettere il character al centro di uno show.

E sul fatto di rendere il personaggio di origini asiatiche lo stesso Grandy ha aggiunto:

Nessuno dei protagonisti di Scooby doveva essere per forza considerato bianco. Eravamo preoccupati della possibile risposta della Warner Bros., ma anche loro sono stati d’accordo.

Il cartone animato racconta le origini del personaggio Velma Dinkley, uno dei membri della Scooby-Doo Mystery Inc. Dietro questa origini story vengono anche proposti alcuni degli eventi americani legati ai misteri più importanti degli ultimi decenni.