Nel suo rapporto sui guadagni del primo trimestre di oggi, Meta ha detto che la sua unità dedicata alla realtà virtuale e aumentata, Reality Labs, ha registrato una perdita operativa di 3,99 miliardi di dollari. L’unità ha generato solo 339 milioni di dollari in entrate.
I numeri mostrano un rallentamento rispetto al trimestre scorso, quando Reality Labs aveva perso 4,28 miliardi di dollari, registrando contestualmente un fatturato di 727 milioni di dollari. Per tutto l’anno scorso, Reality Labs ha registrato una perdita operativa di 13.72 miliardi di dollari a fronte di ricavi per 2.16 miliardi di dollari.
È l’ennesima dimostrazione di come le tecnologie VR e AR non abbiano ancora raggiunto la piena maturità. Ma anche dei costi esorbitanti sostenuti da Meta per supportare la sua fantasia di costruire il “metaverso“.
Male realtà virtuale e metaverso, ma il core-business di Meta (cioè FB e Instagram) continua ad essere in piena salute.
Nonostante la perdita operativa di Reality Labs, nel primo trimestre Meta ha comunque registrato un utile netto di 5,71 miliardi di dollari. Cioè un utile di 2.20$/azione. Complessivamente, il core business di Meta – che poggia sulle inserzioni pubblicitarie vendute su Facebook e Instagram – continua ad essere in piena salute. I risultati sono stati premiati da Wall Street e mercoledì il valore delle azioni di Meta è cresciuto del 10%.
Meta ha riportato che Facebook continua ad avere oltre 2 miliardi di utenti attivi ogni giorno, si tratta di un +5% su base annua. La famiglia di social e app di Meta oggi conta oltre 3 miliardi di utenti attivi.