Quella delle collaborazioni e dei guest character è una “moda” che probabilmente non passerà mai, anzi sarà qualcosa di sempre più utilizzato da publisher e distributori, al fine di sfruttare l’interesse delle nicchie di pubblico per incrociarle, specie se si riesce a far collimare i target di pubblico a livello generazionale con quello che propongono. Ad esempio, non è soltanto la “novità” a funzionare (vedasi One Punch Man in Overwatch, di cui vi abbiamo parlato qui) ma la nostalgia gioca un ruolo importante in queste collaborazioni: ed ecco quindi che in Call of Duty arriva niente meno che Shredder, uno dei villain preferiti della fascia d’età media dei giocatori del titolo Activision.
Sì, stiamo parlando proprio del villain delle Tartarughe Ninja, o Teenage Mutant Ninja Turtles, che dir si voglia. L’introduzione della nuova mappa di Ashika Island ha permesso ad Activision di inserire riferimenti al Giappone e alla sua cultura pop, partendo dai ninja, per quanto “all’americana” come Shredder, appunto, che arriva come personaggio fornito di un suo “Pacchetto Cacciatore” rifornitissimo perché equipaggiato non solo di emblema, decalcomania e portafortuna personalizzati, ma anche di due armi d’assalto esclusive (che portano i nomi all’anagrafe del personaggio fumettistico: “Oroku” e “Saki”) ma anche di una skin speciale per mezzo corazzato e del progetto per arma “Artigli d’acciaio”, ovvero una roboante katana esclusiva.
Tra gli elementi di questa nuova stagione a tema estremo orientale ci sono il ritorno dell’operatore nippo-americano Ronin, l’evento Via del Ronin (basato sulle sette virtù del Bushido) e una serie di altri contenuti ispirati alla cultura giapponese. Per la Stagione 2, Call of Duty ha difatti collaborato con diversi mangaka, o artisti di manga, per creare opere d’arte ispirate ad Ashika Island, al nuovo operatore Ronin e a tutte le nuove funzionalità in arrivo nel corso della stagione. Gli spettacolari illustratori Rokuro Saito, Tatsumi e Kazuno Yuikawa hanno difatti realizzato splendide opere d’arte a tema, che è possibile ammirare e scaricare a quest’indirizzo.
Leggi anche: