In un mondo sempre più complesso, l’idea di adottare un approccio semplice alla vita potrebbe sembrare contro intuitiva, ma per George Whitesides, la semplicità è essenziale per ottenere risultati significativi. Da dove nasce questo desiderio di adottare un approccio semplice alla vita? Forse dipende dal fatto che il mondo è diventato troppo complesso in molti aspetti, e la ricerca scientifica ha dimostrato che le complessità dell’universo e della materia sono infinite. Nonostante ciò, George Whitesides crede che la semplicità sia la chiave per capire e migliorare il mondo che ci circonda.
Whitesides: il pensiero
Conosciuto come uno dei chimici più influenti al mondo, George Whitesides ha offerto spunti interessanti per il mondo sociale e personale. Il suo punto di vista sulla complessità e la semplicità è fondamentale per comprendere come affrontare la vita e raggiungere obiettivi significativi. Negli Stati Uniti, l’espressione “KISS” è diventata un vero e proprio mantra, con l’acronimo che sta per “Keep it simple, stupid” ovvero “rendilo semplice, stupido“. Ma non lasciatevi ingannare dal nome, questo principio sostiene che la chiave per ottenere risultati significativi sia quella di mantenere le cose il più semplici possibile, sia in termini di sistemi che di design.
Sembra che l’ingegnere aeronautico Kelly Johnson della Marina degli Stati Uniti sia stato il primo a utilizzare questa espressione, riferendosi all’uso e alla manutenzione degli ordigni e delle armi da guerra. Johnson sapeva che in situazioni di combattimento non ci sarebbe stato tempo né opportunità per affrontare problemi complessi legati a tali strumenti. Quindi, la soluzione era quella di mantenere tutto il più semplice possibile. Ma questo principio non si applica solo alla guerra: George Whitesides crede che la semplicità sia essenziale per ottenere risultati significativi in ogni aspetto della vita. Mantenere le cose semplici ti permette di concentrarti su ciò che è veramente importante e di evitare distrazioni inutili. Il principio KISS è infatti diventato uno dei parametri fondamentali della produzione, poiché l’obiettivo è semplificare l’esperienza dell’utente e rendere facile la gestione delle cose.
Superare la complessità
George Whitesides, uno dei maggiori esperti di scienza e tecnologia, ha osservato che la complessità sta diventando sempre più un problema nel campo scientifico. Infatti, la maggior parte degli scienziati sembra non fare alcuno sforzo per concentrarsi sulla semplicità. Ma che cosa significa esattamente la complessità? Secondo Whitesides, si tratta di un sistema composto da molteplici componenti che interagiscono tra loro.
Per spiegare meglio questo concetto, l’autore ci offre un esempio concreto: il traffico in città. Il traffico è un sistema complesso costituito da molteplici elementi che interagiscono tra loro, come le strade, le autostrade, la segnaletica, i conducenti e i veicoli. Tutto questo rende il traffico un esempio perfetto di complessità, che richiede un approccio razionale e sistematico per poter essere affrontato. Ma perché la complessità rappresenta un problema? Secondo Whitesides, la risposta è semplice: la complessità può rendere difficile comprendere un sistema e trovare una soluzione efficace. Per questo motivo, gli scienziati dovrebbero concentrarsi sulla semplicità e cercare di semplificare il sistema il più possibile.
Ognuno di questi elementi ha in sé una serie di elementi che interagiscono tra loro, e se uno di questi elementi non funziona correttamente, può alterare l’intero sistema di traffico. Al contrario, la semplicità ha tre caratteristiche principali: è ripetibile, prevedibile e affidabile. La ripetibilità significa che la stessa azione produce lo stesso risultato ogni volta. Questo rende la semplicità prevedibile e, di conseguenza, affidabile. Un esempio di semplicità è l’interruttore della luce, che produce lo stesso risultato ogni volta che viene premuto, accendendo o spegnendo la luce a seconda della sua posizione.
La semplicità a difesa delle disuguaglianze
George Whitesides, uno dei più grandi pensatori del nostro tempo, ha colto una verità profonda: la scienza non ha seguito la tecnologia nella sua corsa per semplificare le cose. Ma perché succede questo? Secondo Whitesides, la risposta è semplice: nelle società avanzate come quella nordamericana, le persone non hanno bisogni fondamentali, ma solo desideri. In altre parole, molte delle problematiche quotidiane sono state risolte. Ad esempio, se hai bisogno di un esame delle urine, puoi ottenere facilmente un sistema semplice grazie alla sanità pubblica.
Ma in un paese povero, la stessa operazione potrebbe diventare molto complessa a causa della mancanza di risorse. Quindi, come possiamo risolvere questo problema? Secondo Whitesides, una soluzione potrebbe essere un sistema di test economico, simile a quello dei test di gravidanza, ma che funzioni con l’urina. Purtroppo, questo tipo di sistema non è ancora stato sviluppato. Tuttavia, Whitesides ha sottolineato l’importanza della semplicità nell’affrontare i problemi pratici.
Qualsiasi tipo di complessità dovrebbe essere gestito in un sistema che sia ripetibile, prevedibile e affidabile. E questo principio si applica a problemi di qualsiasi dimensione, compresi quelli della vita quotidiana. La semplicità è essenziale per risolvere i problemi pratici, e questo vale sia per le società avanzate che per quelle in via di sviluppo. George Whitesides ci invita quindi a riflettere sulla necessità di semplificare le cose, di sviluppare soluzioni economiche e di rendere il mondo un posto migliore per tutti.