Molte persone trascorrono tanto tempo in cucina preparando deliziose ricette fatte in casa poiché la passione per la cucina è difficile da ignorare. In Italia, la maggior parte dei sistemi di riscaldamento, tra cui termosifoni, caldaie e altri dispositivi, funzionano mediante la combustione di gas proveniente da vari giacimenti. Recentemente, l’Italia ha dovuto affrontare importanti problemi come l’aumento dell’inflazione e l’aumento significativo delle bollette. È fondamentale prestare attenzione ad un ulteriore fattore: il gas può essere pericoloso in casa, non solo per il rischio di esplosione, ma anche per qualcosa di ancora più preoccupante.
Il gas presente nelle nostre case è noto come gas naturale e non subisce alcun tipo di lavorazione o processo di raffinazione. Si tratta di un gas fossile presente nel sottosuolo e composto da una miscela di diverse molecole, tra cui idrocarburi, idrogeno e carbonio. Solitamente, il gas domestico è composto principalmente da alte percentuali di metano e la sua composizione varia in base a diversi fattori. È importante sapere che il gas subisce una serie di trattamenti per rimuovere acqua, sostanze pericolose e impurità presenti durante l’estrazione, in modo da preservarne la composizione originale.
Il gas presente in casa contiene molte sostanze inquinanti e pericolose per la nostra incolumità e quella della nostra casa. Uno studio ha dimostrato che all’interno del gas domestico ci sono oltre 290 composti chimici, di cui 21 sono pericolosi e sono responsabili del classico odore. Il medesimo studio ha poi evidenziato che la maggior parte di queste sostanze nocive e chimiche proviene da determinati apparecchi come stufe e forni. L’esposizione e l’inalazione prolungata di diossido di azoto possono causare gravi problemi di salute come asma, malattie respiratorie e complicazioni.