Ubisoft Italia chiude: nessuna conseguenza per lo studio di sviluppo di Mario+Rabbids
Ubisoft chiude la sua filiale di Assago per ragioni di riorganizzazione. La decisione non avrà conseguenze sul team di Ubisoft Milan che continuerà ad operare.

Ubisoft chiude la sua sede italiana di Assago, lasciando a casa 14 dipendenti. Il colosso francese sta operando una serie di tagli per affrontare l’inverno del settore del gaming e dopo i tagli in Belgio arriva ora anche la notizia della chiusura di Ubisoft Italia.
Precisiamo, però, che tale decisione non riguarderà il team di sviluppo Ubisoft Milan, autore di Mario+Rabbids, che continuerà ad operare attivamente senza alcuna ripercussione. Di fatto, stiamo parlando di due compagnie diverse, anche se fanno parte della stessa multinazionale. A chiudere, dunque, restano l’area commerciale e quella amministrativa, che già negli anni passati avevano subito già diversi ridimensionamenti. Multiplayer.it ha contattato Ubisoft per un commento, ricevendo la seguente dichiarazione ufficiale:
La divisione di Publishing di Ubisoft sta lavorando a una riorganizzazione delle sue filiali europee. Si tratta di un processo attualmente in corso e non abbiamo ulteriori dettagli da condividere in questa fase. Si prega di notare che, in quanto parte del ramo di Ubisoft dedicato allo sviluppo, Ubisoft Milan non è coinvolta in tale riorganizzazione”.
Da alcuni mesi Ubisoft sta rivedendo la sua organizzazione a seguito di un calo del volume di vendite dei giochi fisici e di una situazione finanziaria tutt’altro che rosea. Già all’inizio del 2023, il gruppo Ubisoft aveva annunciato una revisione dei costi: al termine dell’anno fiscale aveva previsto un guadagno di 400 milioni di euro, le previsioni aggiornate stimano invece una perdita di 500 milioni di euro.
- Ubisoft taglia in Italia (wired.it)
- Ubisoft Italia chiude, ma la liquidazione non riguarda il team Ubisoft Milan (multiplayer.it)


