La notizia l’abbiamo riportata più volte, Apple sta cercando di smarcarsi dalla Cina e, per farlo, punterà sempre di più sull’India, dove sposterà una fetta sempre più importante della sua produzione di iPhone, iPad e tutti gli altri suoi dispositivi.

Apple prevede che entro il 2027 circa il 50% dei suoi iPhone verranno prodotti in India. Oggi vengono prodotti praticamente tutti in Cina. Foxconn recentemente ha annunciato che investirà 700 milioni di dollari nella realizzazione di un impianto indiano che dovrebbe, almeno inizialmente, misurare circa la metà della cosiddetta “iPhone City”, cioè il maxi-impianto cinese dove vengono prodotti la maggior parte degli iPhone.

Insomma, l’India sarà sempre più centrale per Apple. Alcuni recenti cambiamenti nel management di Apple suggeriscono che il Paese non avrà un ruolo strategico esclusivamente per quel che concerne la produzione di dispositivi.

Oggi Apple vende i suoi prodotti in India esclusivamente tramite il suo sito ufficiale e alcuni rivenditori terzi. Ma le cose starebbero per cambiare. Secondo Bloomberg, Apple sarebbe intenzionata a ramificare, per la prima volta, una rete di negozi fisici anche nel mercato indiano. Insomma, aprirà una rete di Apple Store.

Recentemente l’azienda ha promosso Ashish Chowdhary, già rbaccio destro di Hugues Asseman, a capo della divisione Apple India. Chowdhary a sua volta dovrebbe rispondere direttamente a Michael Fenger, N.1 della divisione vendite di Apple. Un ulteriore prova che, nella gerarchia delle priorità di Apple, l’India sta rivestendo un ruolo sempre più importante.