JUICE studierà Giove, il pianeta gigante e le sue lune ghiacciate Callisto, Europa e Ganimede. Un’analisi che permetterà di capire agli studiosi se possano ospitare forme di vita. Sulla navicella c’è una targa in omaggio a Galileo Galilei. Fu il primo nel Seicento ad avvistare Giove e le sue lune più grandi attraverso un telescopio. 

JUICE è pronta per il lancio ad aprile prima di affrontare un lungo viaggio di 8 anni nel Sistema Solare. La navicella effettuerà osservazioni minuziose del pianeta gigante gassoso Giove e delle sue grandi lune. Sotto la superficie di queste lune ghiacciate di Giove ci sono le condizioni per ospitare forme di vita? 

Così la navicella darà, ben 400 anni dopo, un’immagine più nitida delle tre lune giganti di Giove. JUICE farà dei sorvoli della Terra, del sistema Terra-Luna e di Venere. L’arrivo su Giove è previsto a luglio 2031. Saranno svolti 35 sorvoli delle lune ghiacciate e poi osservazioni nel dettaglio verranno fatte a dicembre 2034. 

JUICE viaggerà per un totale di due miliardi di chilometri. All’arrivo, JUICE dovrà affrontare radiazioni e temperature difficili. La targa a bordo di JUICE in commemorazione di Galilei riproduce diverse pagine del Sidereus Nuncius di Galileo, in cui descrive osservazioni delle lune. È una delle prime 550 mai stampate nel 1610 a Venezia.