Alcuni gatti sono evidentemente obesi, altri invece sono voluminosi per pelo e corporatura, dovuti a incroci genetici. Per capire questa differenza bisogna toccare il felino e vederlo bagnato. Se il gatto però sta aumentando di peso, bisogna prendere in tempo i primi segnali di ingrassamento.
Un rischio è lo sviluppo dell’insulino-resistenza che può causare il diabete portando a problemi respiratori. Anche una perdita di peso eccessiva è preoccupante e da non sottovalutare. Per quanto riguarda l’aumento di peso, meglio rivolgersi al veterinario. Può essere determinato dall’alimentazione o da un cambio di stile di vita. Meglio capirne il perché per agire in tempo.
Se il felino ha una fame costante è il primo segnale. Con una dieta ricca di proteine e fibre, allora si può stimolare il suo metabolismo e farlo sentire sazio più a lungo. Nel caso il gatto abbia accumulato peso da un’alimentazione eccessiva sarà più rotondo sui fianchi. L’attività quotidiana è importante, visto che i gatti dormono molte ore al giorno e sono più attivi di notte. Un gatto obeso tende a muoversi di meno proprio per il suo peso aumentato. Un peggioramento della situazione. Meglio che il padrone si prenda del tempo per giocare con lui, per il suo benessere fisico e mentale.
Un gatto sterilizzato presenta una riduzione del metabolismo, magari necessita di meno calorie. Se questo apporto di calorie non viene graduato correttamente, allora potrebbe continuare ad aumentare di peso e poi diventare obeso. I gatti anziani hanno bisogno di mangiare di meno. Il veterinario aiuterà a calcolare il giusto apporto nutrizionale. Un modo per aiutarlo a perdere peso e controllare il cibo nella ciotola.