La casa farmaceutica Janssen Pharmaceuticals ha sospeso il trail Mosaico. Era l’unica che stava testando un vaccino contro l’Hiv. Gli sviluppatori speravano di poter sconfiggere per la prima volta uno dei virus più grandi, ma tutto è fallito.
Il ciclo vaccinale prevedeva quattro iniezioni in un anno. Un’indagine ha svolto una revisione dei dati raccolti arrivando a capire che il vaccino non era efficace. Questo per la ricerca del vaccino contro l’Hiv significherà un ritardo di almeno qualche anno. Altri candidati per il vaccino non mancano, come ad esempio un vaccino sull’mRna dall’azienda Moderna. Tutto però è ancora in fase di sviluppo. Alcuni vaccini sperimentati per l’Hiv si sono però verificati efficaci per poter combattere altri tipi di virus esistenti.
Questi risultati sono un duro promemoria che il problema non è la mancanza di ottime piattaforme vaccinali. La sfida a questo punto è capire esattamente quale deve essere il bersaglio: cosa inseriamo all’interno del vaccino? Abbiamo il veicolo, ma non sappiamo che passeggero inserire al suo interno.
Mitchell Warren, direttore dell’AIDS Vaccine Advocacy Coalition
L’Hiv è una malattia che colpisce un milione e mezzo di persone ogni anno. Malgrado le terapie efficaci continua a ucciderne 650mila. Il vaccino deve essere trovato, anche se lungo il percorso ci saranno ancora numerosi fallimenti.