La sindrome di Tako-tsubo è una patologia del cuore temporanea in risposta a un’intensa esperienza emotiva o fisica. Il suo nome è anche sindrome del cuore spezzato. Ecco quali sono le conseguenze e come si cura. Il disturbo fa sì che il ventricolo sinistro cambi forma e si ingrandisca, indebolendo l’intero muscolo e limitando il pompaggio del sangue.
L’innescamento è uno stress emotivo o fisico. Il nome della sindrome ha origine orientale e deriva da una pentola usata dai pescatori giapponesi per intrappolare i polpi. Il ventricolo sinistro assomiglia, infatti, in questa patologia a un’esca giapponese. Può colpire a qualsiasi età, ma in maggior numero le donne. Non è una condizione ereditaria. I sintomi possono essere dolore toracico improvviso e fiato corto, altre persone possono avere anche palpitazione e malessere generale. Ecco le cause della sindrome, non ancora chiare:
- lutto
- abuso domestico
- violenza
- malattia grave e improvvisa
- recente intervento chirurgico
- preoccupazioni finanziarie o debiti
- essere coinvolti in un disastro, tipo un terremoto
La sindrome può essere sperimentata anche dopo lieti eventi. La diagnosi avviene solo dopo una serie di esami, tra cui un elettrocardiogramma, un ecocardiogramma, una risonanza magnetica, un angiogramma e un esame del sangue. Non esiste una cura, ma il medico potrebbe prescrivere farmaci come diuretici per ridurre l’accumulo di liquidi, beta bloccanti e ACE-inibitori. La sindrome è una condizione temporanea, molti pazienti tornano alla condizione cardiaca normale dopo poche settimane. A volte può richiedere più tempo. Spesso il cuore di alcune persone potrebbe cambiare forma in modo permanente con sintomi di stanchezza, dolore toracico e mancanza di energia.