Il sesamo può causare nei soggetti a rischio orticarie, allergie e soffocamenti. Questi semi in America sono stati segnalati come principali allergeni. Da gennaio 2023 il sesamo sarà sottoposto a specifici requisiti normativi, incluse etichettatura e produzione. La norma in questione si basa su un documento cardine relativo alle allergie alimentari: il Food allergy safety, treatment, education, and research Act (Faster). Il sesamo si aggiunge a una lista che comprende: latte, uova, pesce, crostacei, noci, arachidi, grano e soia.
Oltre 50 milioni di persone in America soffrono di allergie diverse. Lo 0,23% dei bambini e adulti negli Stati Uniti è allergico al sesamo. I sintomi sono l’orticaria e l’anafilassi. I semi di sesamo hanno grassi, proteine e carboidrati. Sono vere e proprie bombe energetiche, contengono tanti sali minerali e in primis molto calcio. Questi semi sono utili a prevenire l’osteoporosi e costituiscono una valida opzione per le intolleranze ai latticini.
Possiamo trovarli in molti alimenti, snack, prodotti da forno e colazione, in riso e pasta. Sono presenti anche in salse mediorientali, oli aromatizzati, carni lavorate, bevande aromatizzate, sushi giapponese e altri cibi di varia provenienza culturale. In Italia sono all’interno di piatti tipici come la giurgiulena, il dolce natalizio siciliano e calabrese. In caso di allergia il sesamo però può essere pericoloso, i consumatori devono stare attenti a questi ingredienti:
- benne e semi di benne
- olio di sesamo
- gomasio (sale di sesamo)
- farina di sesamo
- pasta di sesamo
- sesamolo
- sesamum indicum
- sesamolina
- tahini (o tahina o tehina)
- til
Chi è allergico deve evitare il sesamo in qualsiasi forma, cotta o cruda. Il sesamo può essere presente anche in prodotti cosmetici, farmaci e integratori alimentari. I sintomi allergici possono essere cutanei, gastrointestinali, cardiovascolari e respiratori. Le conseguenze sono: dolori addominali, diarrea, nausea, vomito, crampi allo stomaco. I sintomi più gravi sono shock, collasso circolatorio e svenimento, fino ad arrivare all’anafilassi.
- Attenzione al sesamo, può provocare orticaria e anafilassi (agrifoodtoday.it)