La prevenzione è la cura più efficace per la sindrome metabolica. Si tratta di un insieme di disturbi che aumentano il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari, aterosclerotiche, neurologiche e di diabete tipo 2. Per capire se una persona soffre di sindrome metabolica deve presentare queste condizioni:
- conformazione a mela dell’addome
- trigliceridi alti
- lipoproteine basse
- glicemia a digiuno alta
- ipertensione arteriosa
Le cause che possono incidere sulla sindrome metabolica possono essere: sovrappeso, obesità, mancanza di esercizio fisico e predisposizione genetica. In quest’ultima causa possono esserci i fattori di età, sesso, ereditarietà. Altri elementi di rischio sono: i cambiamenti ormonali portati dalla sindrome dell’ovaio policistico, problemi del sonno, alcuni tipi di medicinali. Il principale segno della sindrome metabolica è rappresentato dalla circonferenza della vita causata dall’adipe. Sarà necessario effettuare i seguenti esami e controlli:
- misurazione della pressione arteriosa
- analisi del sangue con insulino-resistenza e diabete
- valutazione dei trigliceridi e delle lipoproteine
- analisi dei livelli di glucosio e valutazione disfunzione renale
L’obesità e la sedentarietà sono le condizioni che fanno insorgere la sindrome metabolica. Bisogna prevenirla facendo una vita sana e una dieta corretta con relativa perdita di peso, svolgendo attività fisica e astenendosi da fumo e alcol. Nei casi necessari verranno somministrate statine, fibrati per diminuire colesterolo e vitamina B3 in modo da avvantaggiare la circolazione sanguigna.