Il 2023 può contare su qualche bonus in meno. Il governo Meloni ha optato per la cancellazione di alcune misure che portavano un diretto sconto per i consumatori. L’aiuto da 200 e poi 150 euro di una tantum in busta paga sono saltati. Poi il bonus tv non è stato rinnovato e il bonus facciate non esiste più.
Il Governo ha eliminato alcuni bonus per il nuovo anno, tagliando completamenti sconti e aiuti utili a milioni di italiani. Da citare il taglio delle accise sui carburanti. Il prezzo di benzina e diesel, dal primo gennaio 2023, è salito di circa 20 centesimi al litro. Saltati i bonus in busta paga. Quello da 200 euro per i redditi sotto a 35mila euro e anche quello da 150 euro per chi guadagna meno di 20mila euro. Due misure una tantum inserite dal governo Draghi per la crisi energetica. Saltato anche il rinnovo del bonus trasporti di 60 euro per abbonamento di autobus e metropolitana.
Sul fronte del settore edilizio è stato tolto il bonus facciate, mentre il Superbonus viene ridotto dal 110% al 90%. Non ci sarà il contributo da 50 euro per acquisto di tv e decoder abilitati per il nuovo digitale terrestre. Cancellato anche il bonus di 100 euro per la rottamazione del vecchio apparecchio televisivo.
- Dai trasporti alla tv, ecco i bonus cancellati nel 2023 (adnkronos.com)