Altro che Apple, alla fine Netflix potrebbe essere acquistata da Microsoft. Si tratterebbe dell’ennesima acquisizione di peso del colosso di Redmond, già sotto lo scrutinio da parte dei regolatori di mezzo mondo per il tentativo di rilevare il Activision Blizzard.
Per il momento di sicuro non c’è assolutamente nulla. Appena una suggestione rilanciata dagli analisti dell’agenzia stampa Reuters, secondo i quali l’idea starebbe solleticando da tempo Satya Nadella, N.1 di Microsoft. Netflix, del resto, è in profondissima difficoltà: il valore delle sue azioni è crollato di oltre il 70% dall’inizio del 2022 e le ultime mosse – a partire dal nuovo abbonamento con pubblicità – non stanno dando i risultati sperati.
L’ipotesi di Reuters verrebbe solo che rafforzata da un fallimento dell’operazione di acquisizione di Activision Blizzard (per parere contrario degli antritrust): Netflix ha una capitalizzazione di mercato da 128 miliardi di dollari ma ha anche molti meno punti di contiguità con i core business di Microsoft. Insomma, sarebbe davvero difficile far passare il messaggio che un’acquisizione che segnerebbe il debutto in un mercato inedito per Microsoft potrebbe penalizzare la concorrenza. Del resto, Microsoft (assieme a Google) è rimasto uno dei pochi colossi del digitale a non avere una piattaforma di video on-demand in abbonamento.