Il compost fa parte di una pratica naturale per riciclare i rifiuti organici, come foglie, gusci di semi, bucce di frutta e verdura, e trasformarli in un fertilizzante naturale per le piante.
Una buona produzione di compost è necessaria in cucina e nel frutteto. Con esso, puoi restituire l’humus alla campagna e riciclare tutti i rifiuti vegetali prodotti in patria e all’estero. Il risultato finale del processo di compostaggio è un terreno fertile facile da usare in giardino e nell’orto.
Esistono grandi impianti di compostaggio, ma questo processo di fermentazione e trasformazione della materia organica può essere attivato anche nelle piccole abitazioni e nei nostri orti. In questo articolo vedremo tutte le fasi del compostaggio: la compostiera da usare, cosa mettere e cosa non mettere nel compost.
Cos’è il compost e come iniziare a produrlo
Per iniziare a fare compost, avrete bisogno di un contenitore per raccogliere gli scarti organici. Una buona scelta è un compostatore, che è un recipiente impermeabile che permette di avere controllo sulla temperatura e umidità all’interno. Un’altra opzione è un cumulo di compost, che può essere realizzato in una zona appositamente designata nel tuo giardino o sul terrazzo.
Una volta che hai un contenitore, devi iniziare a raccogliere gli scarti organici. Sono adatti alla produzione di compost foglie, gusci di semi, bucce di frutta e verdura, ceneri di legna, sfalci di erba, residui di giardinaggio, resti di cucina e stracci di cotone. È importante mischiare gli scarti per garantire una decomposizione equilibrata.
Ingredienti base per fare il compost:
- materia che va in decomposizione
- ossigeno per arieggiare la decomposizione
- acqua per annaffiare
Per produrre un compost di qualità, è necessario creare un ambiente adatto alla decomposizione. Il compost dovrebbe essere umido ma non bagnato, e la temperatura dovrebbe essere compresa tra i 65 e i 70 gradi Celsius. La temperatura più elevata favorisce la decomposizione. Per mantenere le condizioni ideali, è necessario mescolare periodicamente il compost.
Infine, il compost è pronto quando diventa un materiale scuro e ricco di nutrienti. Una volta prodotto, può essere utilizzato per fertilizzare il terreno del vostro giardino e aiutare le piante a crescere in modo sano.
Fare il compost è un modo divertente e sostenibile per riciclare gli scarti organici e produrre un fertilizzante naturale per le proprie piante. Seguire questa guida vi permetterà di iniziare a fare compost in modo facile e sicuro. Per fare del buon fertilizzante si possono usare due metodi: utilizzare la compostiera oppure usare un cumulo o una buca ma, certamente, la prima soluzione ottimizza i tempi e migliora la qualità del fertilizzante.
Come usare la compostiera
La compostiera è uno strumento ecologico che permette di trasformare gli scarti alimentari in un prodotto nutriente che può essere utilizzato come fertilizzante naturale. La compostiera può essere una grande risorsa per la tua coltivazione di ortaggi, fiori e piante. Conoscere come usarla in modo corretto è la chiave per ottenere un buon risultato.
Innanzitutto, scegli una compostiera di buona qualità. Assicurati che la composizione sia resistente all’acqua, al calore e agli agenti atmosferici. Inoltre, controlla che la compostiera sia dotata di un coperchio e di una griglia per la ventilazione.
Una volta acquistata la tua compostiera, scegli un luogo adatto per posizionarla. La compostiera deve essere posta in un posto asciutto, ben aerato e lontano da fonti di calore dirette, come il sole.
Dopo aver trovato il posto giusto, è tempo di iniziare a comporre. Puoi iniziare con uno strato di materiale organico come gusci di noci, erba tagliata o foglie secche. Il materiale inorganico come carta, cartone o pezzi di legno possono essere usati come strato di fondo.
Successivamente, aggiungi gli scarti alimentari alla compostiera. Ciò include scarti di frutta e verdura, gusci d’uovo e filtri di caffè. Assicurati che questi scarti siano ben mescolati con i materiali organici.
Infine, quando la compostiera è piena, aggiungi uno strato di terriccio o letame e un po’ d’acqua. Questo aiuterà ad accelerare il processo di decomposizione. Ricorda di mescolare bene tutti gli ingredienti e di mantenere la compostiera ben aerata.
La compostiera richiede alcune settimane per trasformare gli scarti alimentari in un fertilizzante ricco. Una volta pronto, puoi utilizzare il compost per fertilizzare i tuoi orti, giardini o piante.
Per il compost è necessario creare una miscela equilibrata tra materiale secco e umido, muovendo di tanto in tanto per ossigenare e mantenere la giusta umidità. Dai materiali più versatili, dopo pochi mesi si ottiene un materiale scuro, profumato e omogeneo, che è il risultato del lavoro di tanti esseri viventi diversi, dai vermi ai funghi, dai batteri a tanti altri microrganismi in decomposizione.
Un’altra cosa importante da ricordare è che la compostiera non deve essere usata come un contenitore per i rifiuti. Solo gli scarti alimentari e gli altri materiali organici dovrebbero essere aggiunti alla compostiera. Qualsiasi altro rifiuto dovrebbe essere smaltito correttamente.
- Come fare il compost, la guida completa (boscodiogigia.it)