Dopo il tumultuoso lancio avvenuto nelle scorse settimane, Twitter si prepara a rendere nuovamente disponibile il suo abbonamento a pagamento. La nuova versione di Twitter Blue costa 8 dollari al mese e, tra i vari vantaggi, include la spunta blu e la possibilità di modificare i tweet già pubblicati.

Proprio la possibilità di acquistare la spunta blu, che un tempo veniva riconosciuta solo alle aziende e alle persone d’interesse pubblico, ha creato più di qualche grattacapo al social network, consentendo un gran numero di abusi – in alcuni casi con effetti devastanti per le aziende bersagliate dai troll.

Per questa ragione, Twitter è stato costretto a mettere in pausa il servizio. Elon Musk ha annunciato che gli utenti americani potranno tornare ad abbonarsi a Twitter Blue a partire dal 29 novembre. Il social ha lavorato ad alcune modifiche per renderlo più sicuro ed affidabile.

Puntiamo a rilanciare Blue Verified il 29 novembre per essere sicuri che sia solido come una roccia

ha promesso Elon Musk.

Sappiamo che, tra i vari accorgimenti, Twitter ha deciso di imporre un blocco temporaneo al cambio di nickname degli account che hanno acquistato una spunta blu. I cambi di nickname, d’ora in avanti, verranno gestiti manualmente: i moderatori del social avranno il compito di evitare casi di furto d’identità e trolling.