Il rispetto dell’ambiente passa oggi attraverso piccole e semplici azioni quotidiane che possono sembrare banali, ma che lasciano un’impronta da non sottovalutare. Ogni singolo gesto a tutela del nostro Pianeta ha, infatti, la sua rilevanza, specialmente in un contesto di massa in cui ognuno contribuisce in qualche modo.
I prodotti di largo consumo sono un’espressione della possibilità che ci viene offerta ogni giorno per migliorare l’ambiente in cui viviamo. In particolare, i prodotti alimentari e tutto ciò che vi ruota intorno rappresentano un’ampia fetta di questo possibile miglioramento collettivo. Tra essi, possiamo annoverare le stoviglie biodegradabili monouso come ottima proposta green.
Stoviglie biodegradabili monouso: alternativa alla plastica
Le stoviglie biodegradabili monouso rappresentano una valida alternativa alla plastica. Sempre più diffuse, sono diventate una scelta consapevole di cui tutti si assumono responsabilità. La campagna di sensibilizzazione per la tutela ambientale ha dato i suoi frutti. Oggi una percentuale sempre più alta di persone si impegna in scelte responsabili che quindi portano ad un uso minore di plastica e alla raccolta differenziata.
Anche alcuni settori di produzione si stanno convertendo ad un mondo green. Questo, infatti, è evidente anche in un ambiente piuttosto difficile per ciò che riguarda i consumi ossia quello Ho.Re.Ca. Tale settore fa riferimento al settore della ristorazione, dei bar o anche degli hotel o bed&breakfast.
Quanto sono utili le posate biodegradabili per la tutela dell’ambiente? E come sta cambiando il settore Ho.Re.Ca. in versione green? Nel seguente articolo si parlerà di tutte queste novità.
Quanto sono importanti le posate biodegradabili?
Molto spesso si sente parlare dell’importanza della tutela dell’ambiente e dell’importanza della riduzione di sprechi. Nonostante le varie campagne di sensibilizzazione e nonostante sempre più gente sia informata, spesso sfugge quanto sia importante materialmente attuare delle scelte consapevoli. Ancora più spesso si è poco informati su cosa siano, effettivamente, prodotti che vengono dati per scontato come, appunto, le posate biodegradabili.
Cosa sono, quindi, queste posate? Esse sono definite biodegradabili proprio per via del materiale con cui sono realizzate. Tale materiale è definito biodegradabile in quanto è totalmente naturale e non diffonde sostanze inquinanti in fase di smaltimento. Questo, invece, non si ha nel caso della plastica che invece produce varie sostanze inquinanti quando viene riciclata.
Inoltre tali posate biodegradabili sono anche compostabili. Ciò determina alcuni vantaggi ossia possono essere utilizzate per cibi liquidi sia caldi sia freddi, sono monouso, riducono i costi per lo smaltimento e sono utilizzati come humus per fertilizzare il terreno.
Altra caratteristica importante è che il materiale biodegradabile può essere decomposto facilmente in natura. In questo caso, infatti, il materiale può essere attaccato da batteri e agenti naturali che scompongono le sostanze in elementi che il terreno può assorbire.
Tutti questi vantaggi rendono evidente come mai venga utilizzato in versione green. Tale materiale permette di ridurre i costi sia economici dello smaltimento sia a livello di inquinamento ambientale.
Posate biodegradabili: anche pratiche e comode
Un dubbio che spesso si ha quando bisogna agire in modo responsabile e green è quello della praticità di alcune azioni. Ad esempio la plastica, seppur altamente inquinante, è spesso scelta perché è comoda e pratica. Essa può essere utilizzata in varie occasioni e, soprattutto, è usa e getta.
Quello che però non si sa è che anche le posate biodegradabili sono comode e pratiche come la plastica. Anche queste posate possono essere usate come usa e getta con la differenza che non si inquinerà l’ambiente per smaltirle.
Questo è uno dei motivi che può spingere ancora di più il settore Ho.Re.Ca. al loro utilizzo. Anche nel caso di grandi feste o di tanti ospiti, si può optare per queste vettovaglie che quindi potranno essere gettate dopo l’utilizzo.
Sicuramente una delle maggiori criticità che oggi molti riscontrano riguardo l’uso di posate e piatti green è quella del prezzo. Quello che si nota, infatti, è che la plastica è molto economica e quindi ciò porta anche ad un uso eccessivo. Spesso non si ha misura e si sottovaluta l’utilizzo perché non c’è un costo eccessivo.
Le posate e i piatti green, invece, sono più costosi e quindi sembrano essere pensati per una nicchia di persone. In realtà, però, quello che si auspica è che l’utilizzo massiccio ne vada a ridurre il prezzo. Inoltre si può sperare che un costo elevato riesca a demoralizzare gli eccessi.
Posate green nel settore Ho.Re.Ca: a che punto siamo?
Come accennato, anche il settore Ho.Re.Ca. sta sempre più optando per vettovaglie e posate di questo genere. Tale spinta green è confermata anche da alcuni studi e statistiche fatte nel panorama italiano. Uno studio interessante è la “Relazione sullo stato della green economy 2020”, a cura della Fondazione per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con Acea Energia, Enel e Garc S.p.A. Esso mette in evidenza importanti investimenti responsabili delle aziende italiane verso prodotti green. Questo sicuramente fa ben sperare per una rivolta green in ambito italiano. E noi tutti speriamo proprio in questo.