Lo standard Lightning va in pensione, questa volta la conferma arriva direttamente da Apple. L’azienda si prepara a portare l’ingresso USB-C anche sui suoi telefoni e probabilmente lo vedremo per la prima volta sugli iPhone 15 e 15 Pro che verranno presentati l’anno prossimo.

Durante una conferenza organizzata dal prestigioso Wall Street Journal, il VP del reparto marketing di Apple, Greg Joswiak, ha confermato che l’azienda non intende opporsi alla direttiva europea sul cosiddetto connettore unico. A partire dal 2024 tutti i produttori dovranno obbligatoriamente dotare i loro dispositivi dell’ingresso USB-C. Vale non soltanto per i telefoni, ma anche per fotocamere, console, telecomandi e un gran numero di altri prodotti. Nel 2026 l’obbligo scatterà perfino per i laptop.

Oggi Apple utilizza già l’ingresso USB-C su tutti i suoi tablet iPad. Rimangono esclusi – paradossalmente – gli iPhone, che pure ne avrebbero decisamente bisogno: che senso ha registrare video in 8K se poi per trasferire il contenuto su un PC – complice la lentezza dei cavi Lightning – bisogna impiegare decine di minuti, se non ore?

Greg Joswiak ha confermato che Apple adempierà alla legge, senza fare obbiezioni. “Rispettiamo sempre le normative vigenti”, ha aggiunto. Tuttavia, il dirigente si è ben guardato dal confermare che lo standard USB-C verrà introdotto già con i prossimi iPhone 15. Secondo alcuni rumor, l’USB-C verrà introdotto quasi sicuramente almeno sui due prossimi telefoni top di gamma, i nuovi iPhone 15 Pro e iPhone 15 Ultra.