Se si parla di stress sicuramente si tocca un tema che riguarda tutti, perché chi più chi meno può sentirsi stressato e per vari motivi. Lo stress può avere un impatto importante sui vari ambiti della propria vita e anche sulle proprie relazioni.

La correlazione tra stress e relazioni non viene vissuta sempre in maniera positiva. Nel seguente articolo si metteranno in rilievo le varie dinamiche connesse allo stress e alle relazioni, con riferimento alla vita di coppia, nello specifico.

Lo stress e l’influenza sulla coppia

Lo stress, si sa, è e rappresenta uno dei nemici che influenza negativamente la vita di molti di noi. Le giornate sono spesse frenetiche e, soprattutto, caratterizzate da ritmi molto ferrati che non permettono di avere tempo per se stessi. A ciò bisogna aggiungere una serie di fattori che influenzano negativamente il benessere e aumentano lo stress.

Il lavoro è uno dei fattori principali per lo stress in quanto dinamiche lavorative poco serene o carichi di lavoro eccessivo, generano stress e ansia. A ciò si possono sommare anche altri fattori come problematiche legate alla vita quotidiana o anche quelle legate alla vita di coppia o alle amicizie.

Insomma, sono vari i fattori di stress che, però, non incidono negativamente solo sul singolo ma anche sulla coppia. Quando uno dei partner è stressato, infatti, ciò viene vissuto in modo diretto anche dall’altro partner. In questo articolo si parlerà proprio di come lo stress ha e può avere un’influenza negativa sulla coppia.

Come lo stress incide sulla coppia

Lo stress, come anticipato precedentemente, ha un suo carico negativo sul benessere di ogni singolo individuo. Quando si è stressati, ci si sente anche poco attivi e reattivi verso il mondo esterno. Si ha l’impressione che tutto sia complicato e che gli ostacoli siano insormontabili. A ciò si possono aggiungere anche una serie di sintomi fisici che possono peggiorare la qualità della vita. Lo stress, infatti, può incidere sul sonno ma anche su alcune funzioni vitali come l’alimentazione.

Oltre ad intaccare negativamente il benessere del singolo, lo stress è anche fonte di malessere per la coppia. Il fatto che uno dei due partner sia stressato o debba far fronte a vari carichi negativi, infatti, rende complicata la vita di coppia. Basti pensare che percepire l’altro di cattivo umore influenza anche la modalità di approccio.

Questo è stato fonte di studio dal punto di vista scientifico. Nello specifico, è stato studiato lo stress in relazione alla capacità di fornire aiuto e supporto al partner.

La coppia sana, infatti, è quella in cui il partner riesce a comprendere e a percepire il bisogno dell’altro. Una volta compreso, egli riesce a fornire supporto e aiuto per fare in modo che il partner stia meglio.

Questo processo richiede una serie di valutazioni. Prima di tutto la valutazione dello stato emotivo e del bisogno dell’altro. A ciò si aggiunge la valutazione del supporto da dover dare. E infine si passa all’azione ossia al momento in cui il supporto viene fornito in modo ottimale al contesto.

Ovviamente tutto questo processo viene intaccato dallo stress. Chi è stressato, infatti, fa fatica a seguire queste valutazioni e a fornire il supporto adeguato.

Le varie ricerche: cosa ci dicono?

I dati sullo stress e le coppie vengono forniti dalle ricerche attuate in questo ambito. Una ricerca piuttosto famosa al riguardo è quella condotta da Bodenmann e colleghi del 2015.

In questo studio sono state studiate delle coppie in cui il marito era sottoposto a varie forme e carichi di stress a lavoro. Quello che è stato osservato è che nel caso di stress, il marito era in grado di fornire un supporto meno empatico. Un supporto meno caloroso e meno affettuoso.

Questo ovviamente appare piuttosto logico. Una persona stressata, infatti, appare affaticata e spesso anche poco sintonizzata con i bisogni altrui. Questo probabilmente è dovuto al fatto che l’affrontare lo stress impegna tante energie e risorse.

Altri studi sorprendenti, invece, hanno mostrato un effetto contrario. Ad esempio la ricerca condotta da Brock e Lawrence del 2014 ha mostrato che nel caso di stress il partner era maggiormente responsivo. In questo caso, quindi, il partner stressato rispondeva anche in modo eccessivo ai bisogni del partner e, quindi, in modo inadeguato.

Questo potrebbe essere spiegato dal fatto che, effettivamente, lo stress porta ad un’iperattivazione. Ecco che quindi la comunicazione e gli scambi diventano più intensi, proprio per via dello stato emotivo che è turbato. Il problema, però, è che la modalità di rispondere allo stress e alle esigenze e ai bisogni dell’altro possono cambiare. Possono polarizzarsi verso l’eccesso, quindi il troppo supporto, oppure verso la riduzione eccessiva.

In conclusione si può affermare che lo stress incide negativamente sulla responsività al bisogno dell’altro. La valutazione della stessa non è accurata e quindi anche il supporto fornito risulta inadeguato al contesto.