Gli iPhone continuano a fare breccia nel cuore degli adolescenti statunitensi. Secondo un’indagine di Piper Sandler, i ragazzi con un’età compresa trai 13 e 18 anni preferiscono Apple a qualsiasi altro produttore di Apple. Ma il dato che stupisce è un altro: la popolarità di Apple tra gli adolescenti americani è aumentata del 50% nell’arco degli ultimi dieci anni.
Secondo Piper Sandler, l’87% degli adolescenti statunitensi possiede un iPhone. Il tasso di fedeltà è estremamente alto: praticamente nessuno valuta di passare ad Android: l’88% degli intervistati ha dichiarato di voler cambiare lo smartphone attuale con un nuovo modello della Apple.
Negli ultimi dieci anni il numero di adolescenti americani con un iPhone in tasca è raddoppiato. Nel 2012 erano il 40%, oggi sono l’87%. Inoltre, queste tendenze sono incoraggianti per diversi motivi: l’azienda continua a introdurre nuovi iPhone, con un impatto positivo sull’aggiornamento del ciclo vita dei suoi prodotti
si legge in una nota di Piper Sandler. Che continua in modo ancora più interessante:
Riteniamo che queste tendenze positive possano anche essere un catalizzatore per un’ulteriore crescita dei servizi. La base utenti di Apple sta crescendo a vista d’occhio.
Insomma, proprio la popolarità tra gli adolescenti potrebbe andare a potenziare ulteriormente il business dei servizi di Apple, una voce sempre più ricca ed importante all’interno dei bilanci dell’azienda.
Curiosamente, Apple non è stata in grado di replicare la popolarità dei suoi smartphone trai giovanissimi anche nel mercato degli smartwatch. Sempre secondo la stessa indagine, soltanto il 31% dei giovani americani possiede un Apple Watch.