Anche Ferrari è finita nel mirino degli hacker. La casa automobilistica di lusso è stata colpita da un attacco ransomware: da una parte la cifratura dei dati, dall’altro il furto delle informazioni riservate dell’azienda. Come sempre, ora gli hacker pretendono di farsi pagare un cospicuo riscatto. Pena la divulgazione dei segreti del cavallino di Maranello, che verrebbero messi alla mercé di tutti.
L’attacco è stato rivendicato dal gruppo criminale RansomEXX, che ha annunciato l’attacco sui suoi canali social. Il bottino, complessivamente, consisterebbe in circa 7GB di informazioni riservate, tra documenti interni, email, manuali di riparazione e via dicendo. Un furto di entità ‘modesta’, se comparato con altri simili attacchi del passato recente (specie quelli firmati da Lapsus ad inizio del 2022).
Al momento da Maranello tutto tace. Non è chiaro cosa intenda fare l’azienda italiana, attualmente non risultano ancora comunicazioni ufficiali.
RansomEXX ha collezionato un ‘portfolio’ di attacchi di tutto rispetto. Il gruppo criminale è attivo dal 2020, mentre nel 2021 aveva condotto un attacco – simile per modalità e finalità – contro la regione Lazio.
Sempre nel 2021 un altro gruppo criminale aveva attaccato l’azienda Speroni, mettendo le mani – tra le altre cose – su alcuni documenti riservati proprio di Ferrari.