Qimingxing-50 è il nome del più grande drone cinese alimentato a energia solare che ha completato il giro di prova questo fine settimana. Questi dispositivi sono usati, ormai da anni per diversi scopi, sia civili che militari.

Il drone cinese è dotato di due fusoliere e impiega sei eliche per volare. Durante il test è riuscito a compiere un volo di 26 minuti. L’obiettivo è quello di aumentare la durata di volo di questi droni fino a raggiungere, possibilmente, una durata di mesi.

Aumentare la durata di un drone può richiedere un numero maggiore di batterie o serbatoi più grandi per il carburante. I ricercatori hanno studiato dei dispositivi in grado di funzionare a energia solare che siano in grado di restare in volo più a lungo o svolgere diverse funzioni una volta in volo.

Questi droni sono progettati per essere leggeri nonostante la grandezza e le fusoliere che servono per sorreggere i pannelli solari. Il limite è che non riescono a resistere alle intemperie.

Sono fatti principalmente per volare nella stratosfera dove possono sorvegliare la Terra come se fossero dei satelliti. Tra i ruoli principali che possono svolgere ci sono il monitoraggio ambientale, la mappatura geografica e le comunicazioni. Inoltre il costo di lancio è nettamente inferiore a quello dei satelliti.